News Cagliari – Mazzarri: “Avremmo dovuto gestire meglio, dispiace”
L’allenatore rossoblù ha parlato dopo il pareggio subito in rimonta nella gara di ieri sera contro il Venezia.
News Cagliari – Mazzarri ha parlato ai microfoni di Dazn e ha detto: “Se si fa un pressing feroce concedendo due mezze occasioni ad una squadra che se la gioca sempre con atletismo e ragazzi giovani che attaccano e palleggiano, si spende tanto. Sull’1-0 dovevamo gestire meglio la palla e invece avevamo questa frenesia di verticalizzare dando loro coraggio con le ripartenze. In questo senso potevamo recuperare energie e usarle meglio nel finale per chiudere la partita. E quando partite non si chiudono, come si è visto, siamo stati beffati quando dal 70′ in poi non mi sembra che loro abbiamo fatto un’azione pericolosa. E questo dispiace tanto”.
Sulla partita
“Oggi abbiamo avuto tanti esperti ma anche giovani. Oggi ci mancavano Ceppitelli, Dalbert e Walukiewicz giocatori co-titolari. Siamo anche un po’ in emergenza in certi reparti. Oggi bisognava congelare meglio la partita. Dal 90′ in poi sembrava impossibile poter regalare così la palla del pareggio. Abbiamo avuto due o tre volte la possibilità in questi casi anche di fare fallo e vedere il pericolo, in questi casi sono state ingenuità di inesperienza. Non si poteva concedere quella palla lì assurda”.
Sulle difficoltà che sta incontrando
“Credo che il presidente abbia voluto che prendessi la squadra il prima possibile, non si è guardato il calendario. Diceva che il prima prima avrei conosciuto la rosa al di là dei risultati che si sarebbero fatti in queste partite ravvicinate. Se si gioca ogni tre giorni si fa defaticante, non ci si allena e si riparte quella dopo. E quindi un allenatore nuovo ha bisogno di un po’ di tempo”.
Su Nandez
“Può giocare da tutte le parti. E’ un giocatore eclettico. Di partita in partita vediamo. Oggi quando loro stavano largo e giocavamo a quattro poi si è impostato a tre. Loro devono acquisire automatismi e principi di gioco. Con la Lazio abbiamo fatto bene, con l’Empoli è stata l’unica vera partita sbagliata, non me l’aspettavo e oggi nel primo tempo alla squadra non posso dire niente, è andata meritatamente in vantaggio, avevamo la possibilità di chiuderla e questa è stata l’unica vera pecca. Alla fine possiamo dire che la squadra vista oggi è in crescita”.