Mercato Atalanta | Settimana decisiva per il futuro del Gasp: oggi l’incontro

Non è scontata la permanenza a Bergamo dell’allenatore che oggi incontrerà la proprietà nerazzurra. Vuole avere chiarezza sul futuro

Mercato Atalanta | Settimana decisiva per il futuro del Gasp: oggi l’incontro

Gasperini

 

È ancora da scrivere il futuro di Gian Piero Gasperini e dell’Atalanta. Nonostante l’allenatore abbia un contratto con i nerazzurri anche per la prossima stagione, la sua permanenza a Bergamo non è più così scontata. Sarà importante l’incontro in programma martedì tra Gasperini, la famiglia Percassi e Pagliuca. I proprietari del club, che si sono già incontrati lunedì, parleranno con l’allenatore delle prospettive future. Bisognerà capire, però, se gli obiettivi dell’Atalanta e quelli dell’allenatore coincidano ancora. Gasperini vuole avere le idee chiare su investimenti e progetti futuri del club, come ribadito anche dopo il match contro il Monza.

Del futuro del Gasp ne ha parlato l’amministratore delegato dell’Atalanta, Luca Percassi, in un’intervista a Sky Sport: “Con l’allenatore siamo legati da sette anni. Crisi del settimo anno? L’avremmo dovuta avere all’inizio perché stiamo per entrare nell’ottavo anno. Abbiamo avuto sempre un rapporto franco, sempre sincero. Penso che ci si debba confrontare, fare un punto. Perché sette anni sono tantissimi“.

Percassi si è soffermato soprattutto sul rapporto tra Gasperini e la proprietà, anticipando i temi dell’incontro che si svolgerà martedì: “Gasperini ha un contratto ed è legato, ma il nostro rapporto va al di là delle singole scadenze. La società esporrà al mister quelli che sono i suoi obiettivi, ben consapevole che il mercato è sempre difficile. Questo matrimonio ha sempre dato degli ottimi risultati, da parte nostra vorremmo ascoltare sempre ciò che ha da dire nella speranza di trovare una comunità di intenti per andare avanti in questa storia.È giusto fare un punto per essere in sintonia e capire entrambi ciò che si vuole”. Intanto Sartori si muove sul mercato, vuole chiudere un colpo in attacco prima del ritiro della Dea<<<