Il problema però potrebbe essere quale ruolo assegnare al fantasista belga. De Ketelaere andrebbe ad aggiungersi a un reparto discretamente affollato. Scelta saltuaria del tridente a parte, ci sono già Mario Pasalic, Ederson e Teun Koopmeiners all’occorrenza. In più Jeremie Boga che non digerisce i panni del raccordo tra centrocampo e attacco. E poi, quale copertura e quale garanzia di pressione sul portatore di palla potrebbe offrire al Gasp, se usato dietro le punte. Per alzare la qualità forse serve ben altro. A meno di non pretendere dal Gasp l’ennesimo miracolo. Attenzione però perché si sta parlando di un’autentica rivoluzione in estate: ecco chi può salutare Bergamo<<<
L’Atalanta è sempre attenta a cogliere le opportunità di calciomercato. Nelle ultime settimane il nome di Charles De Ketelaere, trequartista del Milan, autore fino ad ora di una stagione sotto le aspettative, è stato accostato alla Dea. I nerazzurri non hanno smesso di mostrare un certo interesse per il talento belga, già osservato ai tempi del Club Brugge.
D’amico si sarebbe già fatto avanti bussando alla porta del Diavolo per capire la situazione. Inizialmente si pensava ad un prestito con diritto di riscatto a 15 milioni di euro, ma tale ipotesi è stata scartata dai rossoneri. Maldini e Massara vorrebbero portare a San Siro Hojlund, ma la proposta è stata rispedita subito al mittente dell’Atalanta.