Vacanze sì per Josè Mourinho, ma fino ad un certo punto. In seguito al summit londinese con Pinto, lo Special One è volato in Portogallo per godersi il meritato riposo. Nella giornata di ieri ha pranzato con il suo collaboratore Nuno Santos per parlare della programmazione della prossima stagione della Roma. Fra i temi caldi c’è stato sicuramente il calciomercato dei giallorossi.
In questi due anni è stata netta la crescita della squadra giallorossa sotto la guida del tecnico portoghese. La Roma è diventata un animale da coppe europee. Una Conference conquistata e un’Europa League scippata dall’arbitro Taylor. Possiamo dirlo, senza che nessuno si offenda. L’obiettivo ora è Dublino 2024 e magari, chissà, anche un importante titolo nazionale. Mourinho sa come raggiungere tali traguardi. Vuole giocatori pronti fin da subito. Ecco spiegata la scelta di Aouar e N’Dicka, tra l’altro arrivati a parametro zero.
Lo Special One pretende un altro nome importante a centrocampo, non una scommessa, ma un veterano alla De Paul o alla Kessie. Due profili che hanno già dimostrato di saper fare la differenza in Serie A. Sul fronte centravanti vale lo stesso principio. Josè sponsorizza fortemente Morata e Icardi, due che sanno come fare gol nel nostro campionato. Con la conferma di Belotti, profili alla N’Zola e alla Dia non servono. Mourinho vuole grandi giocatori per giocarsi grandi obiettivi. Intanto Friedkin rompe gli indugi, sei grossi colpi subito per puntare al titolo<<<
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