Calciomercato Torino, Cairo: “I giocatori migliori credo resteranno…”

Intervistato per La Gazzetta dello Sport, il presidente del Torino, Urbano Cairo, ha fatto il punto della situazione in casa granata. Sul calciomercato ha detto: “Non ho mai voluto vendere i big, i giocatori migliori: credo che resteranno tutti fino alla fine. E infatti siamo tutti qua. Giustamente il mister ha le sue idee, ma credo che per noi aver tenuto tutti non è affatto poco”.

Sul campionato del Torino

Sul match pareggiato contro il Cagliari e sul prossimo impegno contro il Milan, il presidente del Torino ha commentato: “È stata una serata con un caldo incredibile: giocare alle 18.30, con trentanove gradi, è stata dura per tutti. Avevamo caldo noi in tribuna, figuriamoci i calciatori in campo… È un tema talmente evidente che non credo ci sia bisogno di parlarne in Lega. Io comprendo le esigenze delle televisioni, ma con questo caldo giocare tutti alle 20.30 sarebbe stata la cosa migliore. Ci sono dei momenti della stagione nei quali, per la tutela della salute, è importante avere degli orari differenti. D’altra parte, si tratterebbe di fare un’eccezione, limitata esclusivamente a questo periodo di agosto. Sono sicuro che le televisioni capirebbero. Mi auspico un Toro pimpante a San Siro. Lunedì, contro il Cagliari, abbiamo avuto delle occasioni, ma è stata una partita particolare e molto bloccata. Il Milan ha vinto a Bologna, è una squadra importante e giocheremo in un grande palcoscenico: sono sicuro che ci arriveremo bene”.

L’incontro tra Cairo e Rodriguez

Infine, Cairo ha parlato del capitano del Torino. Ecco cosa ha detto: “Ci tenevo a vederlo per fare un punto in generale perché lui è il capitano: dovevamo vederci brevemente, poi parlando abbiamo fatto le 23.30. Prossimamente, mi vedrò insieme a lui anche con qualche altro suo compagno per darci qualche obiettivo realistico per la nuova stagione. Siamo all’inizio dell’anno, è una cosa giusta farlo: invece di parlarne più avanti, preferisco farlo adesso. Rodriguez è sia un uomo sia un calciatore straordinario. Alle sue qualità aggiunge anche la capacità di essere un bel leader:è un punto di riferimento per tutti i compagni, oltre ad essere un calciatore dalla grande esperienza. Ha un curriculum incredibile, in questi due anni ha fatto vedere cose importanti. Confermandosi, subito, alla prima giornata di campionato”.