Mercato Napoli | ADL fa sognare i tifosi: “Rimangono tutti a meno che…”

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, nel corso della cerimonia del Premio Bearzot, organizzato dall’Us Acli con il patrocinio della Figc, che quest’anno è stato assegnato a Spalletti, ha parlato della stagione dei suoi. Per prima cosa ha iniziato partendo dall’artefice di questa squadra, ovvero l’allenatore: “Sono felice per il premio vinto da Spalletti. La mia è stata una felice intuizione”.

Il presidente degli Azzurri ha poi continuato, entrando nei dettagli del suo ingaggio, quando fece il casting allenatori dopo l’esperienza con Gattuso: “Ho dovuto depistarlo. Rino in quel momento non si sentiva bene e andai a Milano al Bosco Verticale per incontrare Spalletti, che avevo sentito già prima che andasse alla Roma e disse di no. Venne ad aprirmi e gli dissi: Luciano ho un grosso problema, se non si dovesse sentire bene Gattuso ho bisogno di te E lui: no, a giugno vengo“. ADL ha anche raccontato come decise di andare avanti fino a giugno con Gattuso perché non si sentiva di esonerarlo a stagione in corso: “Forse sarei andato prima in Champions se l’avessi fatto”.

Le parole di ADL

Nel frattempo per depistare tutti De Laurentis passò a Conceicao e ad Allegri: “Max venne per quattro volte a farmi lezione di calcio nei miei uffici e poi alla fine venne il bravo Luciano a riportarci tra i primi tre in Italia e anche quell’anno, lo scorso, poteva accadere qualcosa di diverso”. Infine due parole sulla cosa più discussa a Napoli in questi giorni, lo Scudetto che manca da 33 anni. “Se le regole del calcio fossero diverse forse lo scudetto lo avremmo portato a Napoli già altre volte. Spalletti resterà a Napoli. Dei giocatori restano tutti? C’è sempre la proposta indecente…i numeri li fanno gli altri. Noi aspettiamo. Sono dei ragazzi straordinari. I miei contratti sono unici, vengono dal cinema, quindi nessuno si muove se noi diciamo di no. Vedremo”. Intanto un nome da 40 milioni strizza l’occhio al Napoli<<<