Calciomercato Cagliari – Quasi sfumato Nainggolan, vicino all’Anversa

Sembrava che l’intreccio Nainggolan-Nandez sull’asse Milano-Cagliari fosse prossimo. C’era la volonà sia delle parti che dei giocatori. Ma nel mercato ogni giorno che passa è un giorno perso, e quindi gli scenari possono ribaltarsi in poco tempo. E’ questa la situazione che ha portato al passaggio, ormai prossimo, all’Anversa di Radja Nainggolan. L’esperto centrocampista ex Cagliari e Roma infatti ha fatto le valigie ed è tornato in patria, in Belgio.

L’Anversa e la rivalità col Beerschot

Il belga è prossimo ad ufficializzare quindi il suo arrivo nell’Anversa, squadra con una grande rivalità con il Beerschot. Cosa che non desterebbe problemi. Ma il Beerschot è la squadra dove Radja è cresciuto, ed i tifosi, che l’hanno sempre considerato come un ambasciatore del loro club, non l’hanno presa benissimo. Il centrocampista però si difende: “Non me ne vogliano i tifosi, ma devo pensare alla mia carriera. Sono cresciuto nel Beerschot e sarò sempre grato al club, ma a volte è necessario fare delle scelte. Questa non è una scelta contro i tifosi, ma per me stesso. Sono stato lontano da casa per 16 anni e sono felice di essere tornato ad Anversa ora. È bello essere tornati. Ho scelto questa squadra perché il presidente mi voleva davvero ed è un progetto interessante in cui ho fiducia. Cominceremo presto”. Insomma, Radja Nainggolan come sempre fa parlare di sé, nel bene e nel male. Peccato per i tifosi del Cagliari, che hanno sognato di rivederlo in maglia rossoblù anche questa stagione. Con questo trasferimento adesso si complica anche il passaggio di Nandez all’Inter. Pista che in realtà si era già raffreddata nei giorni scorsi, molto turbolenti per la società nerazzurra, più impegnata a difendersi dagli assalti per i suoi giocatori che a comprarne di nuovi.

Insomma, Nainggolan decide di rilanciare la sua carriera e decide di farlo tornando a casa, dove è nato e cresciuto. E dove spera di tornare a giocare ai suoi livelli. Quelli che lo hanno fatto diventare uno dei centrocampisti più completi d’Europa, prima di perdersi.