VERONA, ITALY - FEBRUARY 27: Ronaldo Augusto Vieira of Hellas Verona and Cristiano Ronaldo of Juventus interact during the Serie A match between Hellas Verona FC and Juventus at Stadio Marcantonio Bentegodi on February 27, 2021 in Verona, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Cristiano Ronaldo resta o rimane? E’ la domanda a cui tutti vorrebbero dare la risposta. Ieri, nell’esordio juventino contro l’Udinese, finito per 2-2, è partito dalla panchina. E sembra che questa possa essere un indizio di calciomercato. Il portoghese non ha mai chiarito del tutto la sua posizione, negando solamente un suo possibile ritorno al Real Madrid con un post sui suoi canali social, dove chiedeva a tutti di far silenzio e di non scrivere niente che non fosse realtà.
Ma quando si parla di lui è ovvio che la risonanza mediatica non possa essere minima. E la panchina di ieri, senza alcun motivo apparente, sembra portare tutto verso una decisione legata al calciomercato. Pare che il portoghese abbia da tempo dato mandato a Mendes per trovare una via d’uscita dalla Juventus, che non considera ormai in linea con i suoi obiettivi.
Ma ad oggi pare improbabile una sua cessione ad 8 giorni dalla fine del mercato. Sostituire CR7 sarebbe difficile, per non dire impossibile. E ovviamente, così come era per Messi, i club che potrebbero sostenere un ingaggio del genere sono sempre i soliti, City e PSG. Che non hanno, apparentemente, intenzione di prendere il portoghese adesso, dato che il prossimo anno andrà in scadenza di contratto.
Insomma, sembra che alla fine, nonostante le continue voci che spingono verso una decisione di mercato, la panchina di ieri non rappresenterà una chiusura dell’avventura bianconera del fenomeno ex United e Real. Che dovrebbe, condizionale d’obbligo, terminare la stagione a Torino, per poi accasarsi altrove al termine della stagione. La sua avventura in bianconero era cominciata con un obiettivo ben preciso, la vittoria della Champions League.
Era stato preso per quello, come il tassello mancante per poter finalmente riconquistare il trofeo che manca dal 1996. Ma ad oggi non è ancora arrivata la vittoria, e non sembra esser questo l’anno buono. Insomma, ultimo ballo in bianconero per CR7, sorprese permettendo.
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