Calciomercato estero – Hauge in arrivo libera Kostic, Sarri lo attende
Il norvegese a un passo dall’Eintracht, il serbo può partire
L’Eintracht di Francoforte è a un passo dal chiudere l’operazione Hauge, norvegese in forza al Milan. L’attaccante infatti non è partito per la seconda parte del ritiro dei rossoneri, ulteriore indizio su una sua imminente cessione. I tedeschi avrebbero raggiunto un accordo che si aggirerebbe sui 12 milioni di euro per acquisire il giocatore e portarlo tra le proprie fila.
Questo, di fatto, consente ai rossoneri di Germania di liberare a cuor leggero il loro esterno Filip Kostic, 28enne serbo che fa della velocità e del dribbling le sue armi migliori. Caratteristiche che si vanno a sposare perfettamente con il 4-3-3 di Mister Sarri, che lo vorrebbe fortemente a Roma. Il neo allenatore biancoceleste ha lo stesso agente del giocatore, Ramadani, e sta spingendo da tutto il mercato estivo per farlo arrivare nella propria squadra.
Kostic in, Correa out
Per completare però il triangolo Francoforte-Roma-Milano serve prima che Tare piazzi Joaquin Correa. L’argentino ha da tempo dichiarato la volontà di cambiare aria, e proprio a Milano sponda neroazzurra potrebbe trovare una sistemazione. L’imminente cessione di Lukaku al Chelsea infatti potrebbe liberare una casella nell’attacco interista per permettere all’argentino di ricongiungersi con il suo ex allenatore Inzaghi, Zapata permettendo.
Questa girandola di attaccanti interessa particolarmente i biancoazzurri, che aspetta soltanto di poter monetizzare la cessione di Correa per poter dare finalmente a Sarri un giocatore funzionale al suo gioco. L’accordo con i tedeschi c’è già, così come il benestare del giocatore, per il nero su bianco bisogna attendere solo la cessione di Correa.
Insomma, a breve si potrebbe innescare un domino di acquisti e cessioni tra Italia e Germania. Per il norvegese Hauge si stanno definendo gli ultimi dettagli relativi a bonus e modalità di pagamento, dopodiché potrà prendere il volo verso Francoforte. Dando il via a 20 giorni bollenti per il mercato italiano.