Calciomercato – Il West Ham vira su Zouma, Milenkovic resta viola
Il francese sarà il nuovo rinforzo degli Hammers che lasciano la strada per il serbo
Niente West Ham per Milenkovic, ora è ufficiale. Dopo una lunga trattativa, il difensore serbo aveva sciolto le riserve e scelto di sposare ancora per un anno la causa viola, rinnovando il suo contratto.
Inutile il corteggiamento del West Ham, che era arrivato ad offrire 15 milioni per il forte difensore serbo, tra l’altro in gol alla prima di campionato.
L’interesse del West Ham è andato a ricadere quindi su Zouma, difensore francese in forza al Chelsea, ma che non trova più spazio come titolare nella difesa dei campioni d’Europa in carica. Per arrivare al difensore gli Hammers hanno messo sul piatto esattamente il doppio della cifra che sarebbe stata necessaria per arrivare a Milenkovic, ben 30 milioni di euro. Dall’Inghilterra filtrano notizie incoraggianti sulla riuscita della trattativa, che sarebbe ormai ai dettagli.
Niente Inghilterra quindi per Milenkovic, che ormai rimarrà sicuramente in Toscana per un altro anno. Zouma sarà il suo sostituto nella difesa degli Hammers.
Il profilo di Zouma
Kurt Zouma, difensore centrale classe 1994, è francese, di origini centrafricane. E’ un giocatore che fa del fisico la sua arma prediletta, caratteristica che lo ha portato a giocare anche come mediano davanti la difesa. In patria era stato paragonato molto spesso a Thuram ad inizio carriera.
Carriera che comincia in Francia, al Saint Etienne, dove rimane per 3 stagioni e si mette in mostra come uno dei difensori francesi più promettenti. Tanto da attirare le attenzioni del Chelsea, che nel 2014 lo sceglie come nuovo rinforzo per la difesa, sborsando ben 15 milioni di euro nel mercato di gennaio. Nel Chelsea la sua avventura comincia bene e si inserisce nelle rotazioni Blues, ma nel 2016 arriva la frattura del menisco che di fatto gli blocca la carriera. Dopo la riabilitazione viene girato un anno allo Stoke. L’anno dopo arriva un nuovo prestito, stavolta all’Everton. Questi due anni gli permettono di riprendere confidenza con il campo prima del ritorno alla base, ma al Chelsea fa di nuovo fatica ad affermarsi titolare. Da qui la scelta di rilanciarsi al West Ham.