Calciomercato Venezia – in arrivo Caldara, fissate le visite mediche
Il difensore cerca il rilancio in laguna
Tutto fatto per Mattia Caldara. Il difensore domani sarà in laguna per sostenere le visite mediche e diventare un nuovo giocatore del Venezia. Si dovrebbe trasferire in prestito con diritto di riscatto fissato a 4 milioni di euro, con parte dell’ingaggio pagato dal Milan, ormai sua ex squadra.
In cerca di rilancio
Caldara era arrivato in rossonero nell’operazione Bonucci, che dopo un solo anno in rossonero fece subito ritorno a Torino, nell’anno dell’arrivo di CR7 in bianconero. Il difensore cresciuto nel vivaio atalantino era stato protagonista di una grandissima stagione, condita da tanti gol segnati e da prestazioni incredibili con la maglia neroazzurra dei bergamaschi. Era da tutti considerato il futuro della nazionale italiana, ed infatti la Juve non si fece scappare l’opportunità di mettere le mani su l’ennesimo talento italiano in rampa di lancio. Ma da lì, come in molti casi, qualcosa sembra essersi rotto. Il giocatore non riesce più a replicare le annate trionfali di Bergamo e finisce ai margini sia coi bianconeri che con i rossoneri. Per provare a ritrovarsi ha tentato anche il ritorno a casa lo scorso anno, nell’Atalanta dove è cresciuto e diventato grande. Ma neanche la cura Bergamo ha fatto effetto, e del giocatore ammirato in passato non è rimasto che un ricordo.
Da qui la decisione di rimettersi in gioco in una piazza con obiettivi meno ambiziosi ma che possa garantirgli un maggiore impiego in campo. Le qualità ci sono, è innegabile, ma probabilmente al ragazzo serve ritrovare quella serenità mentale evidentemente perduta con il salto da Bergamo a una big. L’età è dalla sua parte, ha solo 27 anni, e può tornare ad essere un giocatore importante. Forse il treno del definitivo salto di qualità è già passato, ma un rilancio della carriera è ancora possibile.
Quindi Caldara ha sposato la causa del Venezia. Sperando di poter dire ancora la sua in serie A. E chissà, magari tornare il ragazzo che stupì tutta l’Italia con il suo rendimento.