[tps_title]Una panchina per due[/tps_title]
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Il primo nome per sostituire il tecnico dei toscani in caso di partenza è Thiago Motta. L’allenatore del Bologna è una delle rivelazioni positive di questo campionato. Subentrato a Sinisa Mihajlovic, Motta ha saputo risollevare le sorti dei rossoblù conducendoli, ad oggi, all’ottavo posto in classifica. Traguardo incredibile per gli emiliani che, senza Arnautovic per la maggior parte del tempo, hanno saputo creare una grande coesione di squadra. Anche il calcio espresso è uno dei più interessanti visti fin qui. Una filosofia che si sposerebbe alla perfezione con quella tracciata da Italiano al Franchi.
L’alternativa è un profilo simile e allena sempre in Emilia. Parliamo di Alessio Dionisi. Il tecnico lombardo, alla sua seconda stagione in neroverde, è un allenatore giovane e dal sicuro avvenire. La sua squadra, dopo un periodo nero, ha saputo reagire rifilando 5 gol al Milan e 4 alla Roma in trasferta. Calcio moderno, votato all’attacco e implementato alla crescita individuale di ciascun giocatore, sarebbe perfetto per riprendere il lavoro fatto fin qui da Italiano al Franchi. Come dimostrato dalla crescita esponenziale di Laurentiè, nome molto apprezzato in casa Fiorentina. E chissà che l’anno prossimo non possiamo vederli entrambi con la maglia Viola sulle spalle. Intanto in casa Viola si sogna in grande per il futuro. Ecco la lista dei desideri di Pradè<<<
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