Fiorentina – Italiano vuole imitare Gasp

Terza partita di campionato per la Fiorentina dopo il ko di Roma e la vittoria interna contro il Torino. Italiano si troverà di fronte i nerazzurri di Gasperini, che sogna di emulare in quanto a risultati e a gioco espresso.

Lui sa che la sua squadra ha un enorme potenziale da sfruttare, e questa può essere la stagione della rinascita per i Viola, reduci da troppe delusioni in queste ultime annate. Però è conscio che le difficoltà saranno molte nella partita di sabato sera, per cui chiede ai suoi massima concentrazione per ottenere un risultato che proietterebbe a pieno titolo la sua Fiorentina tra le pretendenti ad un posto in Europa.

Le parole del Mister Viola

“Pian pianino sono tornati i Nazionali tranne i sudamericani. Per quanto riguarda il loro utilizzo vediamo, visto che rientrano domani. Gli altri si sono allenati qualche giorno preparando una partita difficile in maniera anomala. Dobbiamo adeguarci. E’ difficile preparare una partita così in poco tempo ma dobbiamo essere svegli tra oggi e domani a farci trovare pronti. Dispiace perché forse serviva qualche giorno in più ma riguarda tutti e cercheremo di fare meno errori possibili”.

Quindi, anche qui niente sudamericani, un vero e proprio handicap per tutte le formazioni che li comprendono. E’ ovvio che gli impegni con le Nazionali vanno onorati, ma forse una gestione più attenta della cosa sarebbe stata utile.

Sugli avversari invece: “Gasperini e l’Atalanta in questi ultimi anni hanno fatto un lavoro straordinario che tutti riconoscono. Una squadra che se è in giornata e in condizione dà spettacolo per i tanti gol e per il gioco che propone. In tanti abbiamo ammirato questa squadra. I complimenti li ho già fatti e continuo a farli alla società e al mister. Sarebbe bello cercare di fare un percorso come quello che stanno facendo loro. Arrivare in Champions e protagonisti in campionato per tanti anni. Questa partita è molto difficile e complicata. Sapete tutti di cosa è capace l’Atalanta, soprattutto in casa. In due allenamenti dovremo essere veloci e svegli. Preparare nel minimo dettaglio ciò che serve per metterli in difficoltà. Siamo reduci da una vittoria e dobbiamo dare continuità”.