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In estate era arrivato per fare il titolare dopo un anno da riserva al Tottenham, ma Gollini ha subito dimostrato tutti i suoi limiti. Dopo Dragowski, quindi, anche il portiere in prestito dall’Atalanta è stato scavalcato nelle gerarchie da Terracciano, un secondo ingombrante che ora si ritrova a essere senza alcun dubbio il titolare dei pali della Fiorentina. Ma sul futuro del portiere campano c’è un grosso dubbio, con possibili sviluppi anche verso Milano.
L’accordo di Terracciano con la Fiorentina scadrà il prossimo 30 giugno. Il trentaduenne, nonostante abbia dimostrato ancora una volta tutta la sua importanza, è però al momento lontano dal rinnovo. Le sue richieste rimangono superiori al milione di euro, cifra che però Pradè non sembra intenzionato a offrire. Un problema non da poco per l’estate, ma anche per gennaio. Sul portiere della Viola, infatti, sarebbe piombato il Milan di Pioli, alla ricerca di un estremo difensore italiano da inserire in lista Champions come secondo alle spalle di Maignan. Gennaio, in questo senso, potrebbe essere decisivo. In tutto ciò, però, attenzione. Non solo il portiere: i rossoneri potrebbero piombare su un altro big della rosa di Italiano <<<
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