News Hellas Verona – Ieri ha parlato il Cholito: ecco i passaggi migliori della sua conferenza
Nella giornata di ieri ha parlato Giovanni Simeone. Il nuovo attaccante dell’Hellas Verona si è presentato ai suoi nuovi tifosi.
Il Cholito Simeone ha parlato ieri in conferenza stampa e ha detto: “Ci metterò sacrificio, garra. Garra. Ho fatto la scelta giusta, mi identifico molto con la squadra, con i suoi valori, con la voglia di lavorare e andare su ogni pallone. Cerco sempre di migliorarmi, sono fatto così. Sentivo che un cambio fosse la cosa giusta, quando ho sentito la chiamata del direttore ho capito cosa intendeva, era quello che volevo io. Mi è sempre piaciuta la squadra”.
Su cosa ne pensa suo papà
“Mio papà è contento, perché suo figlio intraprende una nuova avventura. Lo sento sempre, mi chiede come vanno gli allenamenti: è entusiasta”.
Sulla sua ultima stagione poco positiva
“La voglia di dimostrare c’è sempre: a Cagliari, qui, dove sono stato in passato, ho sempre cercato di dare il massimo. Da quando ho finito le vacanze ho pensato di dovermi mettere a disposizione, ovunque andassi. Mi sono preparato bene fisicamente, e ora voglio dimostrare di esserci. Di Fra? E’ una persona serena, contenta del mio arrivo e della squadra che ha. Mi ha detto che mi sarei trovato molto bene, per me può essere una grande opportunità. Concordo con lui, penso che sia così: è una squadra che corre, che attacca. L’ho trovato entusiasta”.
Su cosa rappresenta per Simeone Verona
“È una possibilità per continuare a crescere. Quello che succederà non lo so, sono molto contento qua. Il mio obiettivo è crescere, mi è stata data una grandissima opportunità e sono contento di averla”.
Sulla trattativa che lo ha portato qui
“C’erano anche altre opportunità, oltre a questa. Ma quando il direttore mi ha chiamato ho capito che mi volevano fortemente. Apprezzo molto la chiamata di D’Amico, sapere che c’era Di Francesco, che mi sono sempre identificato in questa squadra, ha aiutato molto. Poi il mercato è strano, lo sapete: sono sempre stato chiaro con il direttore, gli ho sempre detto che volevo venire qua”.