News Verona | “Lo conosco, riuscirà ad imporsi anche all’Hellas!”

Il Verona sta affrontando una serie di cambiamenti importanti per la prossima stagione, a partire dal direttore sportivo e dall’allenatore.

News Verona | “Lo conosco, riuscirà ad imporsi anche all’Hellas!”

VERONA, ITALY - JANUARY 21: Nikola Kalinic of Hellas Verona celebrates after scoring his team second goal during the Serie A match between Hellas and Bologna FC at Stadio Marcantonio Bentegodi on January 21, 2022 in Verona, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

[tps_title]”Farà bene anche al Verona”[/tps_title]

Il prossimo anno mister Tudor non sarà più sulla panchina del Verona. Al suo posto sembra ormai certo il nome di Gabriele Cioffi, ex allenatore dell’Udinese, che nei giorni scorsi ha messo la firma sul contratto e si prepara a diventare il nuovo tecnico dei gialloblù. Proprio di lui ha parlato Paolo Vanoli, allenatore dello Spartak Mosca, che ha rilasciato un’intervista sul Verona ai microfoni de L’Arena. Ecco di seguito le sue dichiarazioni: “Faccio i complimenti alla società così come a Tudor, il traguardo raggiunto è davvero considerevole. Positiva questa continuità”.

Sui migliori giocatori del Verona: “Caprari lo conoscevo dalle nazionali giovanili, ha dimostrato quanto vale veramente. Simeone mi ha impressionato, dovesse trovare ulteriore continuità nel far gol diventerà un attaccante completo. A me però sono piaciuti soprattutto i centrocampisti. Barak è un giocatore di spessore, Ilic ha avuto una crescita esponenziale, Tameze ha aggiunto potenziale al reparto. E poi Faraoni e Lazovic, qualità con grande dimestichezza nel ruolo”.

Su Casale: E’ stato molto bravo. E può migliorare ancora. Ha struttura e tecnica. Gli manca un po’ d’esperienza, ma ha i parametri per diventare davvero un buon difensore”.

Su Cioffi: La sua Udinese mi è piaciuta molto. È giovane, ma ha grade personalità. Non è facile imporsi a Udine, sono convinto possa riuscirci anche all’Hellas”.

Sul suo ritorno a Verona: “L’angolo di Verona in cui s’è rifugiato appena arrivato? Entrare in casa e sedersi a tavola con mia moglie e con i miei figli è stato speciale. Stare sul balcone ad ammirare questa splendida città è qualcosa di magnifico. Specie dopo mesi così duri”.