News Verona | “Siamo cresciuti tanto, ora i giovani vogliono venire qui!”
Negli ultimi anni il Verona è cresciuto tantissimo e ha raggiunto traguardi molto importanti per la società scaligera.
[tps_title]”Non dobbiamo fermarci!”[/tps_title]
Oggi parte ufficialmente il ritiro estivo del Verona. Il capitano Miguel Veloso non vede l’ora di iniziare la nuova stagione e lo ha dichiarato ai microfoni della La Gazzetta dello Sport. Vediamo insieme le sue dichiarazioni:
Sul gruppo: “Vivo bene l’inizio del mio quarto anno al Verona. Quando sono arrivato al Verona avevo voglia di dimostrare e da allora come squadra abbiamo fatto molto e il Verona è cresciuto. Abbiamo creato un gruppo bellissimo, ci ritroviamo tra compagni di squadra ma soprattutto tra amici. È qualcosa di speciale ed è questa la nostra forza. Io un punto di riferimento per i giovani? Personalmente ho sempre cercato di metterli a proprio agio, partendo dal mio vissuto”.
Sulla crescita della squadra: “Nel 2019 erano pochi i giocatori che volevano venire qui, ma anno dopo anno questa realtà è divenuta sempre più attrattiva sia per i giovani che per i calciatori più esperti. Ora non dobbiamo fermarci. La partita di questi anni che rivivrei? La vittoria per 2-1 contro la Juve dell’anno scorso, un’emozione meravigliosa condivisa con il nostro pubblico”.
Sull’addio di D’Amico: “Con D’Amico c’è sempre stato un buonissimo rapporto. Dispiace vedere persone a cui siamo affezionati andare via, ma fa parte del nostro lavoro. I cambiamenti sono naturali, pensiamo ad accogliere al meglio chi arriva. Cioffi? Lo conosceremo in ritiro, ci esporrà le sue idee e noi dovremo essere bravi a recepirle subito. Sono fiducioso e convinto che ci siano i presupposti per fare bene”.
Sugli obiettivi: “Non dobbiamo mai mollare, battendoci sempre con chiunque a prescindere dall’avversario. Non c’è tempo da perdere o per lamentarsi, dovremo essere sempre sul pezzo, inoltre non potremo mai dare per scontato che ripeteremo quanto fatto finora. Il passato è passato, dobbiamo concentrarci sul raggiungere un’altra salvezza perché nulla ci è dovuto”.