Serie A – Lotito: “I tifosi non sarebbero venuti comunque”
Il presidente della Lazio ha risposto alle polemiche fatte dai tifosi contro il caro biglietti per il Milan dalle pagine de il Messaggero.
Continuano le polemiche in casa Lazio. In vista della partita casalinga contro il Milan infatti la società biancoceleste ha messo in vendita i biglietti per la gara con i rossoneri con dei prezzi molto più alti rispetto al passato. Per questo quindi una gran parte del tifo laziale ha annunciato che non andrà allo stadio. Oggi il presidente Claudio Lotito ha voluto dire la sua, attraverso le pagine de Il Messaggero: “Ognuno faccia ciò che si sente, se ha la coscienza a posto. A me tutto questo baccano sembra solo un pretesto da parte di chi non sarebbe comunque venuto allo stadio o di chi sinora è venuto soltanto per fare cori contro il sottoscritto“.
Il patron biancoceleste poi ha confermato che l’aumento dei prezzi era già previsto da tempo: “Il caro biglietti era previsto da inizio anno. Succede da sempre per 4 gare di cartello in tutta la stagione. Per il resto siamo la terzultima società d’Italia per i costi da botteghino“. Poi ha proseguito: “Ho fatto tante volte dei passi indietro come i tagliandi a 10 euro. Non abbiamo fatto gli abbonamenti perché dall’inizio, con le restrizioni Covid, non si capiva quale sarebbe stata la capienza dello stadio“.
Lotito poi ha parlato del suo rapporto conflittuale con i tifosi, che sembrava essere migliorato e invece è tornato burrascoso come qualche tempo fa: “Chi viene allo stadio ormai viene solo per insultare il sottoscritto. Anche se per fortuna c’è il tifoso sano, quello che è riconoscente per i tifosi alzati e me lo dimostra ogni giorno. Ferito? Certo, dopo tutto quello che ho fatto…“.
Infine il presidente della Lazio ha parlato del futuro del suo allenatore Sarri, viste le voci che sono girate, tra rinnovo e attriti con la dirigenza: “Tempo al tempo, Maurizio resterà alla Lazio“, ha concluso con fermezza Lotito.