News – 13 punti come l’anno scorso ma i rossoneri sembrano più solidi

Dalle parti di Milano se la passano bene sia i rossoneri che i nerazzurri. Sono passati gli anni dove le due milanesi steccavano.

News – 13 punti come l’anno scorso ma i rossoneri sembrano più solidi

Milan

News – Dopo la vittoria di ieri sera contro il Venezia di Zanetti, la squadra rossonera può essere doppiamente felice. Stefano Pioli, infatti, può dirsi contento per tanti aspetti. In primis una vittoria aiuta sempre a vivere meglio la settimana e aiuta ad allenarsi meglio. In secondo luogo, il tecnico rossonero può dire di avere finalmente una rosa completa e competitiva in tutti i suoi effettivi. Vincere pur facendo turnover è una cosa che in casa rossonera non si era più abituati ne a fare né a sentire. Ora invece la rosa lo permette. La coperta è lunga.

Tanti miglioramenti, Stefano Pioli lo sa

Era arrivato come traghettatore. Avrebbe dovuto salutare soltanto dopo 4 mesi e invece a quasi due anni di distanza dal suo avvento in panchina Stefano Pioli sta costruendo le basi per un nuovo corso vincente e solido. Lui e Paolo Maldini sono i veri protagonisti di questa rinascita a tinte rossonere. Dopo tante delusioni e tante sconfitte ora stanno cominciando ad arrivare i risultati e dalle parti di Milano si può ricominciare a sognare.

Situazione diversa rispetto a dodici mesi fa

In casa rossonera la situazione è completamente diversa rispetto a 12 mesi fa. A questo punto della stagione i punti erano i medesimi. Rispetto alla stagione scorsa, però, la squadra rossonera è cresciuta sotto tutti i punti di vista. Personalità in primis, ma anche a livello di panchina gli effettivi ora sono più competitivi. La rosa è più ampia. I giocatori cardine hanno un anno di esperienza in più e di conseguenza il ciclo può continuare e i risultati non potranno altro che essere migliori. Ora dalle parti di Milanello dovranno cominciare anche a pensare di vincere di nuovo qualcosa. Di certo con questa squadra tutto è possibile. Il merito è di Pioli e Maldini e loro lo sanno.