News – Pioli: “Fatto poco per mettere in difficoltà il Porto”
L’allenatore rossonero Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta con il Porto di ieri.
[fncvideo id=3835 autoplay=true]
Stefano Pioli ha parlato e ha detto: “Purtroppo per me è semplice analizzare la partita, abbiamo fatto troppo poco per mettere in difficoltà gli avversari. Troppo imprecisi nella gestione della palla, abbiamo dato spazio ai loro contropiede. Siamo stati meno compatti del solito, il Porto ha vinto meritatamente. A questo livello, se tu giochi sotto i tuoi standard, le difficoltà aumentano e in queste competizioni rischi di perdere”.
Sui ritmi troppo bassi
“Oggi la prestazione è venuta meno, poi sicuramente avere giocatori che stanno rientrando da infortuni abbastanza lunghi implica che ci voglia del tempo per tornare a una condizione ottimale. Però la squadra era competitiva nei primi undici, potevamo fare meglio ma purtroppo non era la nostra serata. Questa è la riprova che è il collettivo a determinare le prestazioni dei singoli. E comunque è stato l’unico a provare qualche soluzione pericolosa, ma quando il collettivo non ti aiuta a trovare zone di campo in cui creare superiorità numerica. Da parte mia credo sia sbagliato andare sui singoli, è la squadra ad avere giocato al di sotto delle sue qualità”.
Le parole del tecnico del Porto Conceicao
“Abbiamo avuto altre partite con questo atteggiamento aggressivo, devo fare i complimenti a tutti i giocatori perché hanno giocato in maniera straordinaria. Non c’è nessuna strategia che senza questi ingredienti possa dare i suoi frutti. Penso che sia la prima partita in cui il Milan non fa gol”.
Sulla partita di ieri sera
“Non dobbiamo pensare alla partita di questa sera, la prossima col Tondela sarà una gara diversa, dovremo analizzare le cose positive e quelle meno positive. Da domani inizieremo a pensare al campionato, è chiaro che siamo molto soddisfatti di una serata così positiva rispetto ad altre partite meno entusiasmanti. Difeso meglio? Sì, abbiamo già lavorato da qualche tempo in questa maniera, col secondo attaccante e con le ali. Sull’esterno abbiamo giocato in maniera diversa a livello difensivo, non col 4-4-2: era quello che volevamo e siamo soddisfatti”.