Serie A – Pato: “Vorrei ritornare al Milan, mi ispiro a Ibrahimovic”
Alexandre Pato ha detto la sua sul nuovo corso del Milan, con un cenno al possibile romantico ritorno in rossonero.
Alexandre Pato, ex calciatore del Milan, ha rilasciato delle dichiarazioni a La Gazzetta dello Sport, parlando del momento di forma dei rossoneri e del futuro. Ecco le sue parole su un ritorno a Milano: “Se accetterei il ruolo di vice Ibrahimovic? Direi di sì, che problema c’è? Ma semplicemente perché io non arriverei per fare il vice: giocherei, mi basterebbero un paio di partite per convincere il mister…Magari con Ibra potremmo giocare insieme, saremmo una gran coppia. Mi ispiro a lui innanzitutto perché se Ibra può fare quel che fa a 39 anni, posso riuscirci anch’io a 31. Basta solo la volontà, che lui ha dentro e fuori dal campo. Per me è uno stimolo osservarlo. Più si invecchia e più si deve lavorare. Lui e il Milan si stanno dando tutto vicendevolmente e Ibra è fondamentale per la crescita del club. Può fare ancora un’altra stagione alla grande. E’ un bravo ragazzo, magari a volte un po’ strano ma molto buono. Impazzisco anche per Hernandez, una via di mezzo tra Cafu e Serginho.”
Sulla condizione fisica e il futuro: “Il mio fisico è a posto, sto bene, e la mia testa è diversa rispetto a quando mi avevate conosciuto. So quello che posso dare e cosa devo fare: la volontà è tutto e io ce l’ho. Vedo l’Europa nel mio futuro, in particolare l’Italia. In Serie A penso di poterci ancora stare e fare molto bene, compatibilmente col fatto che ho passaporto extracomunitario. Valuterò quello che davvero sarà fattibile. La Fiorentina è un’ottima società, con tanti campioni e una squadra buona. E poi è una città bellissima.”
Ancora sul ritorno in rossonero: “Mi mancano l’Italia e gli italiani, il calore dei tifosi. A mia moglie dico sempre, “un giorno ti porterò a Milano e capirai di che cosa parlo”. Per me è stata una città fondamentale: ho imparato tante cose e mi manca tutto di Milano. E mi piacerebbe tornare al Milan, in fondo in Italia ci sono tanti giocatori con una bella età.”