News Napoli – Spalletti: “Osimhen calciatore forte, mi dispiace per Insigne”

Il tecnico del Napoli ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria contro il Torino del tecnico
Ivan Juric.

News Napoli – Spalletti: “Osimhen calciatore forte, mi dispiace per Insigne”

Luciano Spalletti

[fncvideo id=3835 autoplay=true]

Luciano Spalletti ha parlato e ha detto: “Vincere questa partita è tanta roba, loro hanno delle caratteristiche differenti dalle nostre. Se noi siamo anche bravi ad aspettare il momento giusto e guidarla poi dove vogliamo andare, quello è un sintomo di forza e di maturità. Secondo me è stata una partita difficile, ma per quello che ho visto dalla panchina vinta anche meritatamente”.

Sulla partita contro la Roma

È una partita interessante. Vincendo questa li abbiamo ulteriormente motivati, ora li hai tutti contro, funziona così. Però è anche bello saper mantenere un equilibrio e una forza che deve avere un’evoluzione continua. Bisogna mettere nella prossima partita delle cose nuove, perchè queste le hanno imparate”.

Su Osimhen

“È un calciatore forte, fortissimo. Stasera ha fatto cose di cui avevo parlato nelle ultime partite, lui è bravo anche a far salire la squadra quando va su un metro e mezzo e riesce anche a controllarla. È andato a fare dei passaggi importanti, soprattutto contro squadre come il Torino. Con un leader solo non si va da nessuna parte, noi di leader ne abbiamo tantissimi anche quelli silenziosi anche tra quelli che ho sostituito oggi”.

 

Su Insigne

“Mi è dispiaciuto sostituire Insigne proprio perchè aveva sbagliato il rigore, perchè si diranno delle cose sulla sua gara. Devo avere però rispetto di quelli che sono in panchina, devo essere giusto con tutto lo spogliatoio. Devo tenere conto delle cose che ti possono dare un vantaggio”.

Le parole di Ospina a Dazn

“Il clean sheet e gli altri sono merito della squadra, tutta, anche degli attaccanti che fanno tanto pressing e questo per noi è importantissimo. Meret? Abbiamo un gran rapporto. Siamo insieme da 3-4 anni ed è una grande persona e un gran portiere. L’importante è che l’Italia ha un gran portiere per il futuro”.