News Sampdoria – Torregrossa: “D’Aversa ha portato un’idea di gioco diversa”
Il giocatore della Sampdoria Ernesto Torregrossa ha parlato a Telenord. Sentite cosa dice l’attaccante italiano.
News Sampdoria – L’attaccante blucerchiato è stato intervistato dall’emittente televisiva Telenord. Sulla concorrenza che si è creata in attacco dice: “Quando arrivano giocatori forti, siamo tutti contenti. Il campionato è lungo, ci sarà bisogno di tutti. La concorrenza aumenta, meglio così. Peccato aver avuto questo problema dopo il ritiro, cercherà di recuperare il prima possibile per aiutare la squadra e mettermi a disposizione del mister. Non voglio dare una tempistica, ma a breve ci sarà”, le parole di Ernesto Torregrossa sul suo recupero dall’infortunio.
Sul nuovo allenatore della Sampdoria mister Roberto D’Aversa
“Il mister ha portato un’idea di gioco diversa, servirà un po’ di tempo per interpretare al meglio quello che ci chiede”.
Sul tanto voluto ritorno dei tifosi allo stadio
“È una gioia per i tifosi ma soprattutto per noi giocatori. Senza tifosi è un altro sport. Adesso cambia tutto, sono contento di vederli allo stadio, visto che li avevo visti solo da avversario. Spero di poter esultare presto con i nostri tifosi. Lunch match? Giochiamo a pranzo per quattro partite, ma non cambia niente per noi. Speriamo di vedere i tifosi, magari mangiano un panino allo stadio”.
Ernesto Torregrossa sul mercato della Sampdoria
“I nuovi sono arrivati da poco, ancora non posso dire cosa hanno portato. Sicuramente però siamo una bella squadra, daremo del filo da torcere a tutti. La sorpresa di questa stagione? La sorpresa non lo so, posso dire che ci sono tante certezze. Per le sorprese aspettiamo la fine della stagione, speriamo che Damsgaard possa ripetere la straordinaria stagione che ha fatto”. Queste le parole di Ernesto Torregrossa intervistato dall’emittente televisiva Telenord. Ernesto Torregrossa che è arrivato a Genova alla Samp dal Brescia nel mercato invernale scorso e che ora si dovrà giocare il posto con attaccanti del calibro di Fabio Quagliarella e di Ciccio Caputo.