Serie A – Alvini: “La Cremonese ha raccolto meno di quanto meritasse”

Massimiliano Alvini, allenatore della Cremonese, ha analizzato il momento di forma dei grigiorossi, parlando anche di Dessers.

Serie A – Alvini: “La Cremonese ha raccolto meno di quanto meritasse”

Alvini

Massimiliano Alvini, allenatore della Cremonese, ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa. Ecco le sue parole: “La Cremonese ha una sua identità e ha fatto buone partite, raccogliendo meno di quanto meritasse. Sabato abbiamo giocato con una squadra che ha un’idea di calcio che rispetto enormemente e che lavora insieme da un anno e si conosce nelle giocate. Secondo me nel primo tempo la Cremonese non è stata inferiore, ha solo concesso in fisicità. Ci siamo stati anche noi contro una rosa che però è più avanti e sfruttato male le occasioni che abbiamo avuto, come quella con Dessers prima e Okereke poi. Non si parla di una o due punte, ma di identità e idea da portare avanti. Vogliamo portare avanti questo e a seconda delle partite cambieranno gli atteggiamenti come la pressione alta o bassa o il portare fuori un centrocampista o meno. Sono tutte situazioni che studieremo in base alle gare. Fino ad oggi non sono scontento, ho solo bisogno di tempo per costruire una squadra nuova”.

Sulla mancanza di vittorie: “La Cremonese c’è, ha una grande società e un percorso preciso. I direttori sono esperti e sanno di calcio, il campionato finisce a giugno e abbiamo da costruire una squadra completamente nuova. Alla fine del mercato nessuno avrà fatto quello che ha fatto la Cremonese grazie al lavoro dei direttori e della società. Stiamo costruendo qualcosa che ha un’idea precisa, serve tempo anche per la classifica. In questo momento non mi interessa dove siamo, il campionato è lungo e ce la giocheremo”.

Su Dessers e Okereke: “A noi come coppia piace e l’abbiamo costruita, non hanno fatto gol ma hanno avuto diverse occasioni anche con il Torino. Sicuramente c’è bisogno di conoscenze, lavoro. Dessers è arrivato 15 giorni fa e Okereke è con noi da tempo ma ha avuto un piccolo problemino quindi bisogna conoscersi e parlare la stessa lingua in campo. Con questa coppia e i giocatori che ho a disposizione mi fido ciecamente”.