Serie A – La conferenza dello Spezia, Semplici: “Nzola da valutare”

Alla vigilia del match di campionato, l’allenatore dello Spezia Semplici è intervenuto in conferenza per parlare delle condizioni di Nzola

Serie A – La conferenza dello Spezia, Semplici: “Nzola da valutare”

Semplici

Nel 34° turno di Serie A, lo Spezia affronterà in trasferta la Cremonese allenata da mister Ballardini. Il match si preannuncia una chiara sfida salvezza. Per i padroni di casa è forse l’ultima chiamata possibile per accorciare la distanza dalle squadre che la precedono. Per gli ospiti invece l’opportunità di strappare punti pesanti in particolar modo sull’Hellas Verona, impegnato in casa del Lecce. Alla vigilia dell’incontro, è intervenuto l’allenatore della squadra ligure Leonardo Semplici. Tra le domande principali in sala stampa emerge quella sulle condizioni di Nzola, assente per un problema al polpaccio nelle ultime due gare di campionato.

Nzola in dubbio per Cremona

Sulle condizioni dell’attaccante angolano, Semplici ha risposto: “Oggi vediamo se si allena un po’ con noi. Sarà a disposizione ma bisogna capire se è in condizione dopo essere stato fermo, se dall’inizio o a gara in corso. Mi auguro sia un recupero importante. Nzola valuteremo oggi se sarà convocabile e se sarà disponibile per un tempo. Vedremo oggi con lo staff medico”. Inoltre, l’allenatore dello Spezia ha annunciato anche l’assenza di Zurkowski, il cui rientro potrebbe avvenire in tempo per la gara successiva contro il Milan.

Semplici sulla condizione della squadra

Oltre a quella di Nzola, dal suo arrivo al posto di Gotti, l’allenatore dello Spezia ha dovuto fare i conti con numerose defezioni. Su questo aspetto, Semplici si è soffermato lungamente in conferenza. In particolare, l’allenatore ha detto: ““Dal mio arrivo ci sono alcuni giocatori che hanno problemi. Di volta in volta devo mettere non solo chi vedo meglio in allenamento, ma anche capire il minutaggio che avranno per la partita. Scelgo gli undici che mi garantiscano un rendimento tecnico, tattico e fisico. È chiaro che quando giochi tre volte in una settimana devi fare scelte, come  ho fatto a Bergamo. In ogni caso vedo i ragazzi che rispondono molto bene a livello mentale”.