Sampdoria – D’Aversa dice la sua sulla prestazione delle punte
“Oggi occupavano posizioni opposte, andavano sui terzi di difesa dell’Inter. Di certo dobbiamo servirli di più e più sul tempo, dovevamo andare più verticali”.
La Sampdoria nel ‘lunch match’ della terza giornata di Serie A ha strappato un pareggio in casa contro l’Inter. I blucerchiati per due volte hanno riagganciato i nerazzurri, che erano andati avanti prima con Dimarco poi con Martinez, ai quali hanno rispettivamente risposto Yoshida e Augello. La sfida di ieri del Luigi Ferraris è stata la prima per la coppia d’attacco formata da Francesco Caputo e Fabio Quagliarella. Nella gara in cui i gol decisivi sono arrivati dalla difesa il tecnico della Doria, Roberto D’Aversa, in conferenza stampa si è detto soddisfatto della prestazione dei suoi attaccanti.
Le parole di D’Aversa
Queste le dichiarazioni dell’allenatore della Sampdoria: “Caputo e Quagliarella sono due giocatori forti e completi, le difficoltà possono arrivare in fase difensiva quando serve sacrificarsi. Loro oggi hanno fatto benissimo il lavoro che gli era stato chiesto, ma nel complesso tutta la squadra ha fatto bene. Il rammarico è il risultato, come avvenuto anche nelle altre partite. Avremmo meritato maggior sorte, dobbiamo continuare a lavorare così. Non c’è il rischio che le due punte vadano ad occupare la stessa posizione. Nella sfida di oggi occupavano posizioni opposte, andavano sui terzi difensori centrali dell’Inter. Sicuramente la squadra deve servirli di più e più sul tempo, dovevamo giocare maggiormente in verticale”.
La sua Sampdoria è più offensiva del suo Parma, il commento del tecnico: “Il baricentro della squadra lo determina i giocatori a disposizione. Il primo anno di Serie A non potevo lasciare a campo aperto Bruno Alves per esempio, qua con due difensori come Yoshida e Colley posso tenere il baricentro più alto. Abbiamo cambiato qualcosa nell’interpretazione della gara, ma è dalla prima partita che cerchiamo di interpretare le gare così”.