Serie A – Dionisi: “Cercheremo di arrivare il più in alto possibile”

Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo, ha analizzato il momento di forma dei neroverdi, parlando anche di Laurientè.

Serie A – Dionisi: “Cercheremo di arrivare il più in alto possibile”

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Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo, ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa. Ecco le sue parole sui neroverdi: “Sì, non è stata una partita intensa, ma essendo la terza giocata alle 12.30 sfido chiunque a farlo. Entrambe se la sono giocata fino alla fine cercando la vittoria, entrambe abbiamo provato a vincerla entrambe ma chi meritava di più siamo noi, ma abbiamo sbagliato. Oggi abbiamo concesso poco, la Cremonese ha calciato meno rispetto alle altre giornate e bisogna dare merito ai ragazzi, non abbiamo concretizzato le occasioni e succede, ma io devo parlare della prestazione e non del risultato. Se daremo continuità sarà una prestazione guadagnata”.

Sugli infortuni e il nuovo acquisto Laurientè: “Io sono veramente contento della prestazione dei ragazzi e dell’atteggiamento, noi abbiamo qualità e potevamo fare meglio. Però i ragazzi hanno fatto bene e il fatto che mancasse qualcuno lo vedo come un’opportunità per provare qualcosa di diverso. Se fossero tutti a disposizione ci divertiremmo di più, ma stiamo seminando bene e se ne siamo convinti non sarà un risultato non all’altezza che ci rovinerà il campionato. Laurientè? Buona prestazione, è arrivato tre giorni fa e ha giocato in una zona dove è meno a suo agio per certi aspetti. L’abbiamo pensata così perché abbiamo sistemi già applicati con Kyria che sta facendo bene in un ruolo insolito. Ha qualità per fare bene ed essere determinante”.

Sul campionato che potrà fare il Sassuolo: “Ovviamente non siamo tra le 6-7 più staccate, siamo dietro come le altre e sono d’accordo nel dire che il campionato sia spaccato in due. Ce la giocheremo con tutte le altre cercando di arrivare più in alto possibile, ora ci giochiamo ogni partita come fatto nelle stagioni scorse. Oggi non abbiamo vinto, ma ce la siamo giocata e questo conta. È presto per dire dove arriveremo”.