Intervistato per La Gazzetta dello Sport, Maurizio Stirpe ha parlato del futuro di Matias Soulè. L’attaccante argentino del Frosinone, in prestito dalla Juventus, non dovrebbe lasciare la Ciociaria prima di giugno. Ecco le sue parole: “C’è un percorso di valorizzazione, condiviso con il club di appartenenza, che questi calciatori devono poter completare senza accelerazioni che potrebbero dimostrarsi controproducenti. Dopodiché, se qualcuno ha esigenze particolari ci si siede, ci si confronta e con il buon senso si trova una soluzione. Tengo anche a ribadire che dalla Juve non è arrivata nessuna richiesta in questo senso e non penso ci sarà nel brevissimo periodo”.
Stirpe ha proseguito: Paragone con Dybala? Non fatemi fare paragoni, non è nemmeno il mio ruolo. Soulé è potenzialmente un grandissimo calciatore e deve mantenere umiltà e piedi per terra per decollare. Ha mezzi enormi per arrivare al top. Possiamo dire ai tifosi del Frosinone che con la Juventus abbiamo fatto un accordo con un progetto di valorizzazione che per noi, e so anche per loro, si conclude a giugno. Io non ho segnali diversi, non registro orientamenti nuovi rispetto all’argomento. Devo dirvi che poi nel calcio non si sa mai? Posso dirlo per convenzione, perché magari poi chissà… Ma ribadisco che noi abbiamo condiviso un piano e non ci sono state dette cose diverse”.
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