Serie A – Gare non disputate: il Giudice sportivo ha emesso il verdetto
Il Giudice Sportivo, Gerardo Mastrandrea, si è espresso in merito alle partite non disputate risalenti allo scorso sei gennaio
Giornata importante per quanto riguarda la Serie A. Il Giudice Sportivo, Gerardo Mastrandrea, si è espresso in merito alle gare che non sono state disputate nella giornata del sei febbraio 2022. In particolare, è stato deciso che Atalanta-Torino dovrà essere disuputata. Decisione diversa, invece, per le partite tra Salernitana-Venezia e Fiorentina-Udinese. Ecco il verdetto.
Salernitana-Venezia
In questo caso, il Giudice ha deciso di rinviare la decisione stabilendo per il primo match ”che la reclamante U.S. Salernitana, nel termine massimo di giorni sette dalla pubblicazione della presente decisione interlocutoria, fornisca, con atti trasmessi a questo Giudice e alle altre parti intervenute in giudizio, ogni elemento utile a confermare o meno la situazione descritta in parte motiva circa i calciatori disponibili per la gara. Alle parti resistenti è data facoltà di controdedurre e di fornire ulteriori elementi entro tre giorni dalla ricezione degli atti dalla società reclamante”. La Salernitana dovrà produrre ulteriore documentazione per sperare di poter rigiocare la partita
Fiorentina-Udinese
Questo il verdetto sul match tra viola e bianconeri. Il Giudice dispone che ” la reclamante Udinese Calcio, nel termine massimo di giorni sette dalla pubblicazione della presente decisione interlocutoria, fornisca, con atti trasmessi a questo Giudice e alle altre parti intervenute in giudizio, ogni elemento utile a chiarire e confermare la situazione de-scritta nel ricorso. (pag. 11 ed allegati 6 e 12) E nella parte motiva della presente pronunzia circa i calciatori effettivamente disponibili per la gara de qua, nonché in ordine all’ individuazione dei contatti stretti e pertanto dei soggetti posti in quarantena/autosorveglianza. Alla Lega Serie A, intervenuta in giudizio, è data facoltà di contro-dedurre e di fornire ulteriori elementi nel termine di giorni tre dalla ricezione degli atti da parte della società reclamante”. In altre parole, quindi, la società friulana dovrà fornire ulteriore documentazione entro sette giorni. Nei prossimi giorni seguiranno aggiornamenti.