Serie A | Lazio: tabù Juve riconfermato. I biancocelesti affondando a Torino
E ora testa a gennaio: aspettando il ritorno di Lazzari, Zaccagni e Immobile la Lazio deve ricaricarsi per tornare a lottare per la Champions
La Lazio non ce la fa nemmeno stavolta e lascia lo Juventus Stadium con un secco 3-0. Complici le assenze di Lazzari, Zaccagni e Immobile, la squadra di Sarri riconferma la brutta tradizione a Torino. Rispetto alla classifica dello scorso anno la Lazio può sicuramente ritenersi soddisfatta. Questa sconfitta arriva in un momento di massima stanchezza fisica.
La Lazio ha bisogno di una pausa
Il cinismo della squadra di Allegri sbaraglia i biancocelesti nell’ultima in casa prima della sosta Mondiali. La Lazio non riesce ad arginare le due ripartenze che hanno portato ai gol di Kean e va in confusione. Era dal 31 agosto che la Lazio non subiva un gol in trasferta. Possesso palla sterile nel primo tempo con qualche incursione di Pedro che cerca di destreggiarsi tra i difensori della Juventus. Ma tutto si conclude con un nulla di fatto. Già dal primo gol la Lazio inizia a sgretolarsi e a perdere sicurezza. Nella ripresa il secondo gol arriva da un altro errore di distrazione da parte della Lazio che la Juve riesce a sfruttare a suo favore. Una squadra stanca e con poca lucidità nel complesso. Gli impegni ravvicinati delle ultime settimane sono il risultato della sconfitta di Torino e l’ingresso di Luis Alberto è solo un vano tentativo di risollevare le sorti di una partita che sembrava già compromessa.
Una Lazio spenta e in affanno sopraffatta da una Juve compatta e più sicura. La squadra di Sarri paga le assenze di Lazzari, Zaccagni e Immobile (12 gol e 9 assist in due durante questa stagione) e i numerosi errori dei suoi “pilastri”: a centrocampo si sono fatte sentire le prestazioni non sufficienti di Cataldi (visibilmente stanco) e Milinkovic (probabilmente già con la testa in Qatar). Il 4 gennaio si ripartirà dalla trasferta di Lecce quando finalmente la Lazio potrà riabbracciare i 3 grandi assenti di ieri sera (e chissà se Luis Alberto vestirà ancora la maglia biancoceleste).