Serie A – Oudin: “Spero di restare qui a Lecce per anni. Sulla salvezza…”
L’ala francese, arrivata al Lecce in prestito dal Bordeaux, si è presentato in conferenza stampa, parlando della scelta e delle sue qualità
Dopo il pareggio per 1-1 con tante polemiche arbitrali contro il Monza, il Lecce ha presentato il suo nuovo attaccante esterno: Rémi Oudin. In conferenza stampa l’ala destra arrivata dal Bordeaux ha parlato della sua condizione e delle sue caratteristiche: “Non sono ancora al top in questo momento, però essendo arrivato da una settimana, ogni giorno sto lavorando e migliorando sempre di più. Le mie caratteristiche sono l’essere molto tecnico, la conclusione e l’assist per essere utile alla squadra. Posso essere utile per fare gol e farlo fare ai compagni”.
Sul campionato italiano e sul suo futuro: “Ho sempre seguito la Serie A, ha un livello alto, è un campionato fisico e veloce. Spero di restare qui a Lecce per anni raggiungendo risultati importanti e positivi”.
Nella rosa del Lecce ormai c’è una colonia transalpina: “Non stiamo insegnando il francese agli altri, ciò che ci interessa è essere tutti per il Lecce. Certo, avere molti compagni francesi mi ha aiutato e mi aiuta a integrarmi. Lo scopo è comunque imparare l’italiano per poter comunicare meglio con gli altri compagni e con i tifosi”.
Su Niang: “L’ho conosciuto, mi ha parlato e spiegato delle difficoltà del campionato italiano. Questo mi ha aiutato a capire un po’ di che tipo di calcio si tratta”.
Cosa deve fare una neopromossa: “Ciò che è importante per una neopromossa che ha l’obiettivo di salvarsi è giocare, fare il proprio gioco, vincere le partite e fare tanti gol per consolidarsi nel massimo campionato”.
I retroscena di mercato sul suo arrivo in giallorosso: “Ho avuto contatti con altre squadre, poi l’agente mi ha fatto sapere dell’interesse del Lecce ed il rapporto con Corvino ha facilitato l’operazione“.
Sulla città salentina: “Sono qui da un po’ e mi sono subito trovato bene, dentro e fuori la squadra. Mia moglie e qui con me e sicuramente ci resterà”.