Serie A, Marchisio elogia Allegri: “Bravo a tenere la Juventus intatta”

L’ex giocatore della Juventus Claudio Marchisio ha parlato dei meriti dell’allenatore Massimiliano Allegri di questa stagione dei bianconeri

Serie A, Marchisio elogia Allegri: “Bravo a tenere la Juventus intatta”

marchisio

La recente storia vincente della Juventus ha sicuramente tra i protagonisti Claudio Marchisio. Una vita in bianconero dal 2006 al 2018, con l’unica parentesi in prestito all’Empoli nella stagione 2007/08. Il Principino, sulle pagine de tuttojuve.com, ha rilasciato la sua opinione sul momento dei bianconeri. In particolare, l’ex centrocampista della Vecchia Signora avrebbe espresso il suo elogio sul lavoro del tecnico Massimiliano Allegri. Il principale merito, secondo l’ex juventino, sarebbe stata la capacità di tenere unito l’ambiente.

Marchisio sulla gestione Allegri

In particolare, sui dubbi legati sulla permanenza del tecnico livornese sulla panchina della Juventus, Marchisio avrebbe così risposto: “Ne leggo tante e ognuno può avere le proprie idee. Io credo che se la squadra esce così male in Champions League, poteva giungere un cambiamento. Credo che debbano essere riconosciuti meriti all’allenatore.  Allegri ha gestito una situazione del genere ed è stato bravo a tenere la squadra intatta. E va al di là di quello che uno può vedere in campo. Credo sia stato giusto continuare con lui e cercare di finire questa stagione dove da tifoso non la posso reputare sufficiente. Perché vedo i miei ex compagni che sono ancora in campo e il valore che hanno a livello umano e cosa possono dare in campo”.

Il parere sulle giovanili della Juventus

Nell’intervista, c’è spazio anche per un commento sul livello attuale delle giovanili della Juventus. Sul tema, Marchisio ha detto: “Se andiamo ad analizzare realmente bene quello che stiano vedendo ci sono alcuni giovani come Miretti, Iling, Barbieri e altre ragazzi. Se invece guardiamo sotto un altra luce, Fagioli ha la stessa età di Kvaratskhelia che ha fatto vincere lo scudetto al Napoli. Un talento dovrebbe sbocciare prima perché ha le possibilità e eppure gli è stato fatto fare un percorso diverso. Purtroppo molte volte nei grandi club c’è bisogno di una crisi per dare l’opportunità ai giovani. Quindi è un discorso che va a riprendere anche quello del ct Mancini, in Italia ci sono pochi ragazzi che giocano. Prendiamo del positivo che questi giovani hanno dimostrato di avere il carattere di indossare questa maglia”.