Mercato Serie A – Muriqi e Caicedo, una poltrona per due

Il mercato biancoceleste passa anche per le cessioni, per questo Igli tare sarà costretto a vendere uno tra Caicedo e Muriqi.

Mercato Serie A – Muriqi e Caicedo, una poltrona per due

Mercato Serie A

Continua la preparazione estiva della squadra allenata da Maurizio Sarri. Il tecnico toscano, in quel di Auronzo di Cadore, sta testando i propri schemi di gioco sulla sua nuova rosa. A differenza di Simone Inzaghi che giocava con un attacco a 2, l’ex allenatore della Juventus predilige uno schieramento con il tridente offensivo, formato da due esterni ed una punta centrale. La rosa della Lazio è dotata di tre centravanti, per questo uno di loro è destinato a salutare la Capitale in questa sessione di mercato. Ciro Immobile è intoccabile, per questo la scelta di Sarri ricadrà su uno tra Felipe Caicedo e Vedat Muriqi.

IL CONFRONTO

I due calciatori hanno uno storico completamente differente con la maglia biancoceleste. Il classe ’88 è arrivato a Roma nel 2017 e, dopo una stagione difficile, si è riscattato a suon di gol e ottime prestazione. In 4 stagioni l’ecuadoriano ha messo a segno 36 gol e 8 assist in Serie A, diventando una riserva di lusso della compagine romana. Il kosovaro è approdato in Italia la scorsa estate, su di lui c’erano molte aspettative vista la cifra spesa dalla società per acquistarlo. Problemi fisici e di lingua, ne hanno rallentato il processo di adattamento, contribuendo ad una stagione negativa per il classe ’94. Muriqi nel suo primo anno a Roma è andato in rete una sola volta in Serie A ed una in Coppa Italia.

UNA POLTRONA PER DUE

Dal punto di vista tecnico Caicedo offre più garanzie rispetto a Muriqi. L’ex calciatore del Fenerbache si è svalutato nell’ultimo campionato, per questo Igli Tare potrebbe preferire una cessione dell’attaccante dell’Ecuador. Il contratto di Caicedo scade nel 2022, quello di Muriqi nel 2025, altro fattore che agevolerebbe la permanenza del centravanti kosovaro. Il 33enne ex Espanyol ha tanto mercato sia in Serie A che all’estero, per questo la Lazio potrebbe cederlo facilmente e ricavarne una piccola plusvalenza.