L’anticipo di Serie A tra Napoli e Torino vede gli azzurri trionfare per 3-1. Primo tempo scoppiettante con la doppietta di Anguissa nel giro di sei minuti, poi il solito Kvaratskhelia. Per i granata accorcia le distanze Sanabria allo scadere del primo tempo. Da segnalare l’espulsione di Juric sulla panchina del Torino poco dopo la metà del secondo tempo.
Il primo tempo è tutto di marca napoletana. Apre le danze al 6′ Zambo Anguissa di testa su assist di Mario Rui (secondo di fila per il terzino portoghese). Poco più tardi è di nuovo Anguissa a timbrare il cartellino su imbeccata di Politano al termine di una cavalcata sulla fascia destra. Il terzo gol è opera di Kvaratskhelia servito da Zielinski, il tiro sbatte sul palo interno ed entra in rete. Per il georgiano è la quinta marcatura nel nostro campionato. Il Toro cerca di reagire e i suoi sforzi sono premiati allo scadere del primo tempo con il gol di Sanabria dopo un’azione corale iniziata sulla fascia opposta. Il secondo tempo inizia con i granata all’arrembaggio per cercare di dimezzare lo svantaggio. All’84’ il Torino ha la possibilità di riaprire il match, ma Meret risponde presente sul tentativo da fuori area di Radonjic. Al termine del match è intervenuto ai microfoni di Dazn Zambo Anguissa: “Sono molto felice, per il risultato e per i miei compagni perché i due gol sono merito loro. Segnare di più? Credo sia sempre importante farlo, ma io punto a fare il meglio per la mia squadra perché l’importante è vincere. L’obiettivo? Continuare a vincere, ma pensiamo una partita alla volta“.
Ha parlato anche Ivan Juric, allenatore del Torino: “Ho visto poca attenzione, contro un Napoli così forte non puoi permettertelo. A livello di possesso siamo stati superiori, anche nella costruzione. Siamo mancati nella gestione dei particolari e degli spazi. Allenare l’attenzione? Oggi è stato diverso, nelle scorse partite contro le big meritavamo la vittoria. La pausa ci ha influenzato, ci ha tolto energie“. Sempre a Dazn, ha commentato la vittoria dei suoi ragazzi Luciano Spalletti: “Nella prima mezz’ora siamo stati superlativi, poi dopo sono venuti fuori loro. Sono difficili da affrontare perché vengono a prenderti uomo contro uomo. Kvaratskhelia? L’ho richiamato spesso per delle questioni tecniche, lo volevo più in mezzo al campo. Il nostro modo di lavorare è molto chiaro, dipende anche in base ai giocatori che si hanno a disposizione. Abbiamo molti giocatori tecnici, l’unico che rompe l’equilibrio è Anguissa. Abbiamo vinto una partita molto complicata, sono felice“.
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