Intervistato per Setanta Sport, Kvaratskhelia, attaccante del Napoli, ha parlato della sua esperienza all’assegnato del Pallone d’Oro a Messi. Ecco le sue parole: “Non ci credereste. Alla cerimonia di premiazione del Pallone d’Oro era seduto alla mia destra. Durante la pausa pubblicitaria ci hanno detto di non muoverci, ma all’improvviso lui si è alzato ed è venuto verso di me: non capivo cosa stesse succedendo. Quando mi ha raggiunto ha alzato il braccio e mi ha stretto la mano: lo apprezzo moltissimo, è una persona straordinaria oltre che un giocatore pazzesco. Ha ancora di più il mio rispetto. Cristiano Ronaldo? Quando hai Messi come rivale storico è difficile restare allo stesso livello. Per questo l’ho adorato: ha vinto tutto con la sua professionalità, per me era un idolo e mi regalava tantissime emozioni con i suoi gol”.
Inoltre, Kvaratskhelia ha parlato del suo rapporto con Rafael Leao, attaccante del Milan: “È difficile trovare un uomo come lui nel calcio. Quando ho avuto quel lungo digiuno di gol e poi son tornato a segnare, mi ha scritto subito e si è congratulato con me. Gli auguro tutto il meglio, è una persona super”.
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