Serie A – Mourinho: “Fortunati nel primo tempo, mi sono vergognato”

L’allenatore della Roma, dopo la partita pareggiata per 1-1 contro la Juventus all’Allianz Stadium, ha analizzato così quanto è si è visto

Serie A – Mourinho: “Fortunati nel primo tempo, mi sono vergognato”

Mourinho

La sfida di ieri sera tra Juventus e Roma è finita 1-1, con i gol di Vlahovic e Abraham. Al termine del match, il tecnico giallorosso ha parlato ai microfoni di Dazn. Il dialogo con il collega al fischio finale:  “Cosa ci siamo detti con Allegri? Non so se posso dire le parole esatte. Gli ho detto: ‘Abbiamo avuto un culo della madonna nel primo tempo, nel secondo tempo abbiamo fatto qualcosa in più‘. Alla squadra ho detto che avevo vergogna di loro, di essere il loro allenatore“.

Approccio sbagliato da parte dei suoi: “Io non parlo di tattica, moduli, ma di atteggiamento. Non possiamo arrivare qui con questo atteggiamento. Io dicevo a Salvatore (Foti, ndr) di pregare perché il primo tempo finisse solo 1-0, dovevamo approfittare della fortuna avuta. Qualche volta anche se sei dominato puoi gestire bene la partita, ma non abbiamo neanche fatto questo. È stata solo fortuna nostra chiudere con quel risultato il primo tempo“.
In panchina c’erano pochissime soluzioni offensive, senza Zaniolo, Wijnaldum o un giocatore che magari può arrivare. Con quei tre la storia poteva essere diversa. Max con tutti i problemi che ha avuto, ha potuto fare cambi con Milik, Kean, Mckennie“.

Roma a due facce: “Se analizzo singolarmente primo e secondo tempo, nel secondo tempo meritavamo di vincere 1-0. Non voglio dire neanche che il risultato è meritato, perché significherebbe dare alla mia squadra un valore che non abbiamo avuto“.
Cosa non ha funzionato: “È stata dura togliere Mancini. Nel primo tempo i miei difensori sono state vittime di un gioco orribile, sui quinti e sui due giocatori di centrocampo. Abbiamo sbagliato molte volte da questo punto di vista. Ma sono contento del secondo tempo, giocare qui non è facile, la Juve è brava a gestire le partite, a difendersi, è un punto importante. Zaniolo ci è mancato molto, ma mancano tre settimane per lui e vedremo se domani arriva qualcuno che può aiutarci e spingere Abraham a fare di più. Oggi ha parlato tanto con voi ma ha giocato poco“.