Serie A – Romei: “Bisogna fare operazioni intelligenti e avere pazienza”

Antonio Romei, vicepresidente della Sampdoria, ha parlato in un’intervista al Secolo XIX, toccando diversi temi. Di seguito alcuni estratti. Si riparte per una nuova stagione di Serie A: “L’ambiente è sereno e carico, la cultura del lavoro è uno dei punti di forza del gruppo”.
Sul futuro alla Samp: “Non voglio ricadere nel giochino di tre anni fa, dove qualcuno ha messo becco per creare una frattura fra me e Ferrero. Ora non è tra le mie priorità. Chi comprerà avrà tutto il diritto di scegliere le persone che vorrà“.

Sulla cessione della società: “Ci sono più trattative, se ne deve tenere conto. Il nostro unico referente è il trustee Vidal, il cda non è titolato al processo di vendita, dobbiamo rendere conto a lui. Non ci sono ostacoli giuridici a nessun genere di operazione di mercato, ci sarebbe nel caso di un’offerta vincolante accettata. Sappiamo però che non possiamo fare operazioni che creino ulteriore indebitamento per la società”.

I tempi della cessione e il mercato: “Gli abbiamo parlato sabato mattina. C’è un dialogo con il trustee sui parametri da rispettare, che sono in sostanza due: il saldo tra entrate e uscite, che deve essere per forza attivo, e la riduzione del monte ingaggi. Non si può dire che se domani vendiamo un calciatore a 5 milioni ne possiamo spendere 2. Non è così, la valutazione è più complessa. Ci vuole pazienza in questo mercato e siamo costretti a prenderci qualche rischio. Alcune trattative praticamente chiuse sono già saltate. Sappiamo quali sono i nostri giocatori con mercato e dove intervenire nella rosa, con l’aggravante che si giocheranno 4 partite col mercato aperto. Capisco i dubbi del tifoso. Ma quando devi far quadrare molte cose non è semplice. Quest’anno bisogna fare operazioni intelligenti e avere un po’ di pazienza, ma è un problema di tutte le squadre”.
Un saluto a Ekdal, che è passato allo Spezia: “Infine vorrei salutare Ekdal, ci sono state alcune incomprensioni, le strade si sono divise, ma è stato importante per noi. Gli faccio un in bocca al lupo”.