Serie A – Samp in crisi. Giampaolo: “Giusti i fischi, c’è ancora tempo”

Ennesima sconfitta oggi per i blucerchiati. Al Ferraris la Salernitana vince 1-2. Le parole del tecnico della Sampdoria sul momento dei suoi.

Serie A – Samp in crisi. Giampaolo: “Giusti i fischi, c’è ancora tempo”

Marco Giampaolo

In una delle due partite in programma oggi alle 14:30, la Sampdoria è stata sconfitta in casa dalla Salernitana. Un risultato sorprendente quello di Marassi: dopo 6 minuti infatti la squadra ospite era già in vantaggio 2-0 con le reti di Fazio ed Ederson. I padroni di casa hanno provato a reagire, trovando il gol dell’1-2 con Caputo al minuto 32. Poi però il pareggio non è arrivato. Ora i blucerchiati rischiano così di essere risucchiati nella lotta salvezza: la classifica li vede al sedicesimo posto con 29 punti, a +1 sul Cagliari, con 7 punti di vantaggio sul Venezia, che deve recuperare una partita, e sul Genoa, e 10 punti proprio sulla Salernitana, che ha due partite in meno. Con quella di oggi per la Samp di tratta della terza sconfitta consecutiva, la sesta nelle ultime sette.

Ai microfoni di Dazn, a fine gara, è intervenuto il tecnico dei blucerchiati Marco Giampaolo: “Oggi è stata una batosta, che fa male. Purtroppo l’inizio della Salernitana ci ha creato delle difficoltà e abbiamo solo reagito di pancia, senza lucidità. I tifosi ci hanno sostenuto dal riscaldamento fino al novantasettesimo, non possiamo dire assolutamente nulla. Anzi, abbassiamo la testa, ci assumiamo le nostre responsabilità ed è giusto ci tirino dietro palate di cioccolata (si riferisce ai fischi del pubblico, ndr), per usare un eufemismo. Sapevamo perfettamente quanto questa partita potesse essere importante”.

Per la squadra si tratta di un momento molto difficile. Nelle ultime cinque partite i blucerchiati dovranno trovare il modo di uscire da questa crisi: “C’è ancora tempo per risollevarsi e ripartire, consapevoli che il destino dipende soltanto da noi. Non mi aggrappo a nessun alibi, ma a mio parere c’era un rigore su Quagliarella e abbiamo visto decisioni diverse su tante situazioni simili nell’arco di questo campionato. Resta il fatto che non abbiamo fatto una bella gara e che la contestazione della tifoseria è assolutamente comprensibile“.