Serie A –Samp, Stankovic: “Il rosso a Rincon poteva starci, Napoli top club”

Il tecnico della Sampdoria ha parlato poco fa in conferenza stampa dopo la sconfitta con il Napoli delle ore 18

Serie A –Samp, Stankovic: “Il rosso a Rincon poteva starci, Napoli top club”

Victor Osimhen, Piotr Zielinski e Eljif Elmas

In conferenza stampa ha parlato poco fa Stankovic che dopo la sconfitta con il Napoli ha detto: “Fino al 2-0 eravamo in partita. Sarebbe stata difficile undici contro undici, dal 38′ è raddoppiata la difficoltà. All’intervallo non ho avuto da recriminare perché eravamo in partita. Abbiamo avuto anche un’occasione con Lammers”.

Ancora le sue parole

“Potevamo concludere meglio, un po’ più di precisione nell’ultimo passaggio. Abbiamo giocato contro una squadra che ha ben altri obiettivi dei nostri. A fine gara ho detto ai ragazzi di uscire a testa alta. Hanno dato tutto. E’ bastato? No perché c’è anche l’avversario. Abbiamo anche la panchina cortissima e all’intervallo devi scegliere chi lasciare fuori. Ho lasciato fuori Manolo che ha fatto un ottimo primo tempo, non volevo rischiarlo. Djuricic l’ho messo 45 minuti. Con tutte le difficoltà dicevo loro di uscire a testa alta. Questa è archiviata, giovedì c’è la Coppa Italia poi Empoli e infine l’Udinese. Passo dopo passo andiamo avanti”.

Sul Napoli

“Ha dimostrato di essere un top club. Ha tanti giocatori in ogni ruolo e non perdi qualità. Forse, per quello che mi ricordo, il Napoli pagava negli anni precedenti il rush finale della stagione perché non aveva una rotazione importante. Adesso penso che siano i primi favoriti. Sono altri obiettivi che a me sembrano un po’ lontani ma guardando il calcio, non sarà facile. C’è anche il Milan, Inter e Juve. Sarà una bella lotta fino ala fine. Vediamo quando riprendono le coppe europee, chi si sentirà meglio a gestire le partite ogni tre giorni perché quando lotti su tanti obiettivi giocare ogni tre giorni diventa difficile”.

Sul primo rigore e il rosso a Rincon

“Non posso commentare. Non so dire se c’era o non c’era. Guardando live i movimenti, il giocatore era già per terra e Murru doveva appoggiare il piede. C’è il VAR e se vedi che c’è rigore e perché devi metterlo in dubbio? L’espulsione poteva starci”.