Serie A – Collovati: “Sarà il derby della paura, Blessin bravissimo”
Fulvio Collovati, ex calciatore, ha analizzato la sfida tra Genoa e Sampdoria, gara cruciale per la lotta per non retrocedere.
Fulvio Collovati, ex calciatore del Genoa, ha rilasciato delle dichiarazioni a calciomercato.com, parlando del derby della Lanterna, sfida decisiva per la salvezza. Ecco le sue parole sulla gara: “Sarà il derby della paura. Una partita condizionata per entrambe dallo spettro della Serie B. E pertanto mi aspetto una gara brutta, con le squadre che punteranno prima di tutto a non perdere. Che io ricordi, mai nel recente passato Genoa e Samp sono arrivate allo scontro diretto con una classifica complessivamente così brutta. Sembra l’esatto opposto dei derby che ho avuto la fortuna di giocare io, quando le due squadre lottavano per i vertici della classifica. Posizioni che adesso varrebbero per la Champions League mentre oggi il rischio è quello di retrocedere. E chi perderà sabato sarà davvero nei guai. Se dovesse farlo il Genoa credo che non avrà più speranze; ma anche la Samp, che pure ha qualche punto in più, in caso di sconfitta subirebbe un colpo psicologico da cui sarebbe difficile risollevarsi.”
Su Blessin: “Devo dire che tutti i miei amici genovesi me ne parlano un gran bene. Tralasciando un paio di prestazioni recenti, direi che ha avuto il merito di far ritrovare al Genoa lo spirito del Grifone, quel animo battagliero che tanto piace ai suoi tifosi. Da questo punto di vista è stato bravissimo a calarsi subito nella parte. Il problema è che la squadra fa una difficoltà enorme a segnare. E se non hai gente che fa gol diventa tutto molto più complicato.”
Sul ricordo più bello: “Con il Genoa non ho vinto nulla ma, dopo il Mondiale dell’ 82, la cavalcata in Uefa con il Grifone resta una delle più grandi gioie sportiva della mia carriera. Un’emozione che porterò sempre nel cuore. Portare il club più antico d’Italia al punto più alto della sua storia è stata una soddisfazione unica. Quelli furono anni incredibili, e probabilmente irripetibili, per il calcio genovese. Per due anni Genoa e Samp furono protagoniste assolute in Italia e in Europa. Oggi, purtroppo, è tutta un’altra storia.”