Serie A – Il rischio commissariamento è alto: questo non è l’unico problema!

C’è un nuovo problema in Serie A. Anzi due…L’assemblea di LEGA tenutasi oggi ha dato vita ad un nulla di fatto

Serie A – Il rischio commissariamento è alto: questo non è l’unico problema!

pallone

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Arrivano importanti novità riguardo al campionato di Serie A in corso di svolgimento. Pochi minuti fa si è infatti conclusa l’assemblea di LEGA in quel di Milano. La prima in presenza dopo mesi e mesi di conferenze via web. All’ordine del giorno c’erano due problemi.

Ecco di cosa si tratta

Il primo problema era il seguente. La FIGC aveva avanzato una richiesta di adeguare lo statuto ai nuovi principi fondamentali dell’ordinamento federale, entro il 31 gennaio. Tutti i club di Serie A hanno giudicato troppo breve il lasso di tempo e di conseguenza c’è stato un nulla di fatto. Da qui il rischio di un commissariamento per la Serie A. Il secondo problema è quello relativo ai tifosi negli stadi. I club, anche qui in coro, chiedono la possibilità di aumentare la capienza al 75%. L’accordo per ora non è stato trovato. Il presidente della LEGA di Serie A Paolo Dal Pino è uscito scuro in volto e senza rilasciare nessuna dichiarazione. Seguiranno sicuramente aggiornamenti.

Anche Aurelio De Laurentiis si è espresso sul tema capienza stadi

Il presidente del Napoli Calcio Aurelio De Laurentiis ha parlato a margine dell’assemplea di LEGA tenutasi nella giornata di oggi a Milano. Pochi minuti fa il numero uno partenopeo ha detto: “Mi chiedere il peeché del Festival di Sanremo a piena capienza e stadi ancora chiusi? Quando il Governo capirà che 25 milioni di tifosi sono 25 milioni di italiani elettori, forse il calcio verrà considerato in maniera diversa”. Questa la risposta secco del presidente del Napoli Calcio Aurelio De Laurentiis che harilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti presenti a margine dell’assemplea di LEGA tenutasi nella giornata di oggi a Milano e conclusasi proprio pochi minuti fa. Un nulla di fatto, dunque. I presidenti delle squadre di Serie A, assieme alla LEGA e agli organi competenti, dovrannon dunque riaggiornarsi a breve per prendere una decisione in merito a due argomenti molto delicati.