Serie A – De Sanctis: “Buon lavoro da parte del club, fatti otto acquisti”

Morgan De Sanctis, dirigente della Salernitana, ha analizzato il calciomercato del club campano, toccando diversi temi.

Serie A – De Sanctis: “Buon lavoro da parte del club, fatti otto acquisti”

Salernitana

Morgan De Sanctis, dirigente della Salernitana, ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa. Ecco le sue parole: “Fino a questo momento è stato fatto un buon lavoro da parte del club, partivamo da una situazione che imponeva di rivedere la rosa in larga scala. Non si possono trascurare gli otto acquisti che sono stati fatti, sette a titolo definitivo. Sono stati investiti, tra costi di cartellino e di commissione, più di 20 milioni di euro e abbiamo preso calciatori giovani, di prospettiva e di sicura affidabilità per il presente. Lovato, Pirola, Bonazzoli, Bradaric, Sambia, Botheim, Valencia e Kastanos sono elementi di spessore, è un lavoro che vale tantissimo ma che non abbiamo ancora completato. Il ritardo non mi preoccupa, la Salernitana ha un obiettivo ed è quello di consolidare la squadra all’interno del campionato di serie A. Negli anni vorremmo diventare un modello da seguire, tipo quello dell’Atalanta o del Villareal. Questo passaggio non si può fare nell’arco di una estate, siamo alla fase iniziale del nostro progetto. E’ ovvio che arriveranno altri tasselli, ma non bisogna affatto sottovalutare quanto fatto fino ad ora. Sono stato chiarissimo con voi, con i tifosi e ho condiviso la mia idea con proprietà e staff tecnico”.

Sul calciomercato: “Non si può barattare la fugace e immediata felicità con l’obiettivo di questa società. Noi vogliamo essere giudicati per i risultati che faremo alla fine della stagione. Fino alla chiusura del mercato estivo giocheremo 4 gare di campionato, dal due settembre altre 11. A gennaio avremo ancora possibilità di intervenire. Se aspettare adesso l’opportunità giusta per essere più competitivi è una esigenza, noi siamo pronti a muoverci in questa direzione. E’ questo il messaggio che deve passare. Non sono insensibile a quello che scrivono i giornalisti e a ciò che i tifosi percepiscono, ma tocca anche alla stampa trasferire il messaggio giusto. E’ proprio quando siamo meno competitivi che il tifoso deve dare manforte”.

Sugli infortuni: “Radovanovic, Bradaric, Gyomber, Lovato, Mazzocchi, Boultam, Sambia e Jaroszynski sono infortunati. E’ questo il motivo principale per cui avremo delle difficoltà contro Parma e Roma. Bisogna contestualizzare tutto in modo razionale, se non avessimo l’infermeria piena non saremmo così in difficoltà. Questo è un dato di fatto”.