Serie A – Jovic: “Vlahovic mi ha parlato bene della Fiorentina”

Luka Jovic, nuovo attaccante della Fiorentina, ha analizzato il suo trasferimento nel club gigliato, parlando anche di Vlahovic.

Serie A – Jovic: “Vlahovic mi ha parlato bene della Fiorentina”

Vlahovic

Luka Jovic, attaccante della Fiorentina, ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa, parlando del club viola. Ecco le sue parole: “Come ho detto in varie occasioni, è un grande piacere essere qui e sono lieto di vestire questa maglia. Molti giocatori dai Balcani sono venuti a giocare qui e questo mi ha dato una spinta. Non ci siamo sentiti dopo la firma, ma ci siamo visti in Nazionale e lui mi ha sempre parlato bene della squadra, dei tifosi, dell’allenatore e della società e questo ha aiutato a prendere questa scelta. Ci sono giocatori serbi che mi stanno aiutando e io sono pronto per dare tutto rispondendo alle richieste dell’allenatore. Mi sono allenato durante la pausa e penso di essere arrivato qua abbastanza in forma. Ho un piccolo problema al polpaccio che non creerà problemi in futuro”.

Sui rigori: “Sono pronto a tirarli in futuro che sono molto importanti per noi attaccanti e spero di batterne tanti. Vlahovic? Dusan ha fatto benissimo in Italia e io cercherò di avere lo stesso successo. In Nazionale però siamo compagni, qui invece saremo avversari e vedremo come andrà. Ancora non ho avuto l’occasione di giocare in A ma io sono cresciuto guardando questo campionato e ho visto tanti cambiamenti, ora è meno difensivo di una volta e si segna tanto e io spero di poter segnare tanto. Sul numero 7? Il numero 7 l’ho scelto perché non c’erano altri numeri che mi piacevano. E’ la prima volta che lo indosso e spero che porti fortuna. Mi ispiro a Cristiano Ronaldo e spero di fare bene come lui ha fatto in Italia”.

Su Cabral? E’ una persona stupenda e avrà l’occasione per fare bene come a Basilea. La concorrenza può essere uno stimolo se è positiva e spero che entrambi faremo un’ottima stagione. Io sono qui per puntare al quarto o quinto posto e chiederò a tutti i giocatori di aiutarmi a portare la squadra più in alto possibile. La Conference League? Nuova ma l’esperienza che ho avuto in Champions e in Europa League mi può aiutare. L’obiettivo è andare avanti in ogni competizione e abbiamo la qualità per farlo”.