Serie A – Lukaku torna all’Inter. Crespo: “Lo capisco, Milano è speciale”
Intervistato da La Gazzetta dello Sport Herman Crespo ha parlato di Lukaku che come lui ha fatto il passaggio dalla Premier alla Serie A
Nella sua lunga carriera Herman Crespo ha fatto più volte avanti e dietro tra Chelsea e Inter, una storia particolarmente simile a quella di Romelu Lukaku. Il belga dopo una sola stagione in Premier League è pronto a fare ritorno a Milano. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l’ex attaccante argentino ha detto: «Lukaku ha deciso di tornare: all’Inter si è sentito un re, al Chelsea no. Una questione di affetto e di cuore, dunque. E quando c’è di mezzo il cuore, le cose finiscono quasi sempre bene. Anch’io decisi di rientrare in Italia perché in A mi sentivo a mio agio, in Premier meno».
La sua cessione nel 2003 fu uno shock: «Tutto merito di Hector Cuper… All’inizio di agosto avevo comprato casa a Milano, stavo benissimo. Alla fine del mese mi chiamarono in sede e mi dissero che mi avevano ceduto al Chelsea. Ero arrivato l’anno prima per 36 milioni e fui venduto per 26: un’operazione che non ho mai capito. Ricordo che Vieri, che era mio amico, si arrabbiò tanto e fece polemiche sui giornali, ma non ci fu nulla da fare: Cuper aveva deciso così e così si doveva fare». Ma non scattò mai il feeling con Londra: «E come facevo? Ero già innamorato di Milano, del calcio italiano, della Serie A. E poi, per un calciatore, Milano è davvero il massimo, c’è una passione unica. Dopo una stagione al Chelsea, Ancelotti mi volle al Milan: ci andai di corsa. Ma a fine stagione, e con la tristezza per aver perso la finale di Champions a Istanbul, tornai ai Blues».
Chiosa finale su Mourinho: «Mou è un gigante, ma io avevo in testa soltanto l’Italia. Lo dico sempre: io sono un italiano nato a Buenos Aires. Così, nell’estate del 2006, rieccomi all’Inter. E finalmente, dopo aver vinto la Premier, conquistai anche lo scudetto. Anzi: ne vinsi tre. Emozioni che auguro pure a Lukaku».