Serie A – Patric: “Il gol di Milinkovic la rete più bella della stagione”

Patric, calciatore della Lazio, ha analizzato diversi temi della sua carriera, parlando del Villarreal e di Milinkovic-Savic.

Serie A – Patric: “Il gol di Milinkovic la rete più bella della stagione”

Calciomercato Lazio

Patric, difensore della Lazio, ha rilasciato delle dichiarazioni a Lazio Style Summer, toccando diversi temi. Ecco le sue parole sui tifosi: “Un piacere enorme. I tifosi notano il lavoro che ho fatto, rinnovare è stata una scelta facile, è bello stare qui, mi sento a casa mia. Come tutte le famiglie, ci sono anche momenti di difficoltà ma ora sto vivendo un periodo bellissimo in cui sono felice e cercherò di prolungarlo il più possibile. Rinnovo? Per me vuol dire tanto, cerco di crescere ogni anno per portare la Lazio sempre più in alto. Rispetto a quando sono arrivato, la Società è diventata più grande, siamo andati in Champions due anni fa, giochiamo sempre in Europa e puntiamo sempre a grandi obiettivi”.

Sul momento più importante della passata stagione: “Probabilmente il gol del pareggio di Milinkovic in casa della Juventus, quando ci siamo qualificati matematicamente in Europa League. Lo scorso anno venivamo da un cambiamento importante a livello tattico, con il cambio di Inzaghi con Sarri: da Natale in poi, la squadra ha capito cosa vuole il mister ed ha giocato molto meglio, meritando la qualificazione”.

Sugli inizi: “Vengo da un paese molto piccolo. Quindi quando andai via di casa a 12 anni, mia madre pianse molto, cadde quasi in depressione. Ero a 700 km da casa, mio padre faceva il doppio lavoro, usciva di casa alle 6 di mattina e tornava alle 21, per prendere quei soldi per venirmi a vedere tutte le settimane. Alcuni miei compagni invece non vedevano i loro genitori per molti mesi. Sulla prima esperienza? Arrivai a Villarreal in prova: era inverno, non uscii e non mangiai per tre giorni, piangevo e basta. Non mi venne a cercare nessuno, fu molto dura come esperienza. Però volevo fare il calciatore, è una cosa che o ce l’hai o non ce l’hai dentro. Ti aiuta ad approcciare nel modo giusto, ho sempre pensato di potercela fare, non ho mai pensato di mollare”.