Serie A – Inter, Berti: “Rebus difensore? Io voto Akanji. Skriniar intoccabile”

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l’ex centrocampista dell’Inter Berti ha parlato dei nerazzurri: possono competere per la vittoria della Serie A?

Serie A – Inter, Berti: “Rebus difensore? Io voto Akanji. Skriniar intoccabile”

DORTMUND, GERMANY - MAY 14: Manuel Akanji of Borussia Dortmund runs with the ball during the Bundesliga match between Borussia Dortmund and Hertha BSC at Signal Iduna Park on May 14, 2022 in Dortmund, Germany. (Photo by Boris Streubel/Getty Images)

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l’ex centrocampista dell’Inter Nicola Berti ha parlato della difesa nerazzurra: Con tutto il rispetto per Acerbi, io voto Akanji. Vendere Skriniar? Non scherziamo! Milan non si tocca, di sbagliato ha soltanto il nome. Al di là della sua forza, è fondamentale il terzetto che da tre anni protegge Handanovic. Se l’Inter vuole rimanere protagonista non può prescindere da Skriniar, De Vrij e Bastoni. Dispiaciuto per Bremer? Macché. Se resta Skriniar, Bremer per me può anche andare a funghi nel Torinese!”.

I nerazzurro dovranno però sostituire Ranocchia: Un abbraccio ad Andrea, un ragazzo d’oro e un grande interista. Ho saputo dell’infortunio di Napoli e sono davvero dispiaciuto. Uomini spogliatoio come lui ce ne sono pochi. Chi al suo posto? Punterei su Akanji, che è forte ma soprattutto molto più giovane. Per questo andrebbe bene anche Chalobah. Nel Borussia e in nazionale Akanji gioca sempre, è solido e ha esperienza internazionale. Non dimentichiamoci che con la Svizzera ci ha negato il Mondiale. Magari non vale i tre titolari, ma è appena sotto. Acerbi? So che qualcuno non dimentica il passato milanista di Acerbi, ma si parla di tanti anni fa e si passa sopra a cose ben più serie. Anche perché parliamo di un grande professionista”.

Sul campionato: L’Inter l’ho vista bene, pur tenendo conto delle avversarie. Venerdì, dopo la sfida in casa della Lazio, ne sapremo di più. Scudetto? Ci sono cinque squadre più o meno sullo stesso piano e questo renderà il campionato davvero avvincente. Mi riferisco a Inter, Juve, Milan, Napoli e Roma. Poi ci sono Atalanta, Fiorentina e Lazio, quindi una discreta differenza con il resto del gruppo. Ecco perché gli scontri diretti, tra cui la prossima sfida dell’Olimpico, diventano ancora più importanti”. Chiosa finale sul mercato: Perisic è difficilmente sostituibile. Però Dumfries a destra può crescere ancora del 20-30% e a sinistra punto sul ritorno del vero Gosens e sul piede magico di Dimarco, interista vero”.