Serie A, Sousa: “La Salernitana ha perso due punti”

Sousa, allenatore della Salernitana, ha parlato nel post partita del match di Serie A con l’Udinese: il tecnico parlerebbe di due punti persi

Serie A, Sousa: “La Salernitana ha perso due punti”

Paulo Sousa

Intervenuto ai microfoni di DAZN, l’allenatore della Salernitana Paulo Sousa ha commentato il pareggio della sua squadra contro l’Udinese. Ecco le sue parole: “Abbiamo cercato negli ultimi 20 minuti, questa è la bravura dei nostri ragazzi. Ci crediamo, lavoriamo. Abbiamo sofferto tantissimo nel primo tempo, ci è mancata pressione degli uomini avanti, dando tempo e spazio alla loro costruzione. Ci hanno messo dietro, abbiamo cercato di migliorare. Nella seconda parte siamo migliorati, abbiamo avanzato un poco Candreva e abbiamo stabilizzato la squadra. Quando stavamo crescendo abbiamo sofferto il gol. Avevamo bisogno di freschezza, l’entrata di Bradaric ci ha dato molta profondità e la mobilità e la capacità di dare pausa al gioco di Agustin di essere più vicini alla porta avversaria per pareggiare e vincere. Abbiamo cercato di vincere alla fine. Nella parte finale abbiamo perso due punti”.

Sull’attacco della Salernitana

L’allenatore della Salernitana ha proseguito la sua analisi parlando della fase offensiva della squadra: “Io sono un allenatore che cerca di dare la capacità al giocatore di interpretare tempi e spazi. Non è un problema di moduli. Di questo ha una crescita e intelligenza tattica nel giocatore. Io voglio sempre vincere, abbiamo fatto una settimana dura, d’intensità. Dipende dai protagonisti che abbiamo a disposizione. Io oggi, tutte le decisioni, anche quelle finali, abbiamo sentito che il nostro avversario era in difficoltà e noi li abbiamo spinti ad abbassarsi. Avevamo tanto dominio che quasi sempre eravamo nella metà campo avversaria”.

Sousa sull’arrivo di Martegani

Infine, il tecnico ha commento l’approdo dell’ultimo acquisto in casa Salernitana Agustin Martegani: “Sono giocatori dentro la nostra dinamica. Non è solo interpretazione di spazi. Per esempio Martegani è un giocatore di tanta qualità, ha dinamismo. Può ancora migliorare tantissimo nelle nostre idee di gioco. Ci è mancata la pressione alta, con i nostri esterni l’attaccare la profondità. È normale però non essere ancora pronti per tutto questo”.