Ieri Francesco Totti, ospite al Villa Pamphili Padel Club per un torneo di padel di beneficenza, ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Questa la sua opinione sull’arrivo di Matic alla Roma: “Se Mourinho lo ha scelto vuol dire che è un giocatore che potrà fare bene. Ha già dimostrato con grandi squadre europee il suo valore. Penso abbia le carte in regola per mostrare il suo valore“.
Sul resto del mercato giallorosso: “Per ottenere risultati servono sempre grandi giocatori. Se Celik e Frattesi saranno a disposizione di Mou, la Roma sarà più competitiva. Potrà inizialmente lottare per il quarto posto e poi negli anni lottare per quello che tutti vorremmo vivere di nuovo. Per vincere servono i campioni, io l’ho sempre detto“.
Le sue parole su Dybala hanno fatto scalpore: “Io ho la possibilità di guardare tutti in faccia ed essere sincero. È un mio lato del carattere positivo, sarò sempre così“.
L’argentino sembra destinato invece all’Inter. E in nerazzurro potrebbe tornare Lukaku: “Non me lo sarei mai aspettato, al massimo pensavo andasse in un altro club. Se vuole tornare all’Inter è perché è stato bene evidentemente e vuole vincere ancora con i nerazzurri. Buon per l’Inter. In Italia sposta tanto, ha un fisico imbarazzante. Tra l’altro non si sa ancora con chi giocherà in coppia. Sarà contento Simone (Inzaghi) per il suo arrivo“.
Poi l’ex capitano romanista ha detto la sua sul futuro di Ibrahimovic: “Se dovessi stare fermo 6 mesi credo mollerei, ma conoscendolo penso che lui non mollerà. Sarà una sua scelta e sicuramente non sarà sbagliata. Aspettiamo e vediamo come risponde il ginocchio“.
Poi un occhio sul calcio europeo. Haaland-Manchester City: “Stiamo parlando di top club, squadre di questa entità possono comprare giocatori di questo livello. Il City lotterà certamente per la Champions“.
Sulla permanenza a Parigi di Mbappé: “Penso che alla fine sia una scelta di cuore, anche se stiamo parlando del PSG e di una cifra esorbitante. Penso che chiunque avrebbe scelto di rimanere là, però penso lui vada gestito e tutelato come un grande campione. Meglio del PSG c’è poco altro“.
Benzema protagonista del Real campione d’Europa: “Dopo quello che ha fatto, penso che il Pallone d’Oro sia più che meritato. Poi nel calcio tutto può succedere. Non ho sentito Ancelotti, gli faccio i complimenti per la Champions in ritardo“.
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