[tps_title]Quale futuro?[/tps_title]
Il Napoli in testa alla Serie A, la Bari già promosso in Serie B è un periodo davvero pieno di soddisfazione per Aurelio De Laurentiis. Le sue due squadre viaggiano a gonfie vele, una vicino a un risultato incredibile, per l’altra invece è già tempo di festa. Si procede a gonfie vele quindi? Non proprio perché una notizia è la nota dissonante di questo periodo davvero incredibile. Un nodo che starebbe per venire al pettine e che dovrà essere risolto entro il 30 giugno 2024, stando a quanto scrive la Gazzetta dello Sport.
Il consiglio federale ha approvato la nuova formula dell’articolo 16 bis delle Noif, dello scorso autunno, che vieta le multiproprietà nel momento in cui si depositeranno le iscrizioni ai campionati della stagione 2024/25. De Laurentiis dovrà quindi decidere se tenere la squadra biancorossa o quella azzurra.
Misura atta a evitare quanto accaduto con la Salernitana di Lotito e il conseguente trust per le cessione del club, a campionato in corso. Con il rischio di pesare sulle altre squadre e su tutta la stagione e la conseguente corsa salvezza. Lo stesso proprietario non potrà avere due squadre nel calcio professionistico né potranno esserci coniugi o parenti affini fino al quarto grado di parentela a gestire una delle due. Per me il momento però a Bari si godono la festa.
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