Serie B – Il Parma con la B ha perso 30 milioni

Lo dichiara il manager Jaap Kalma

Serie B – Il Parma con la B ha perso 30 milioni

PARMA, ITALY - SEPTEMBER 20: President of Parma Calcio 1913 Kyle Krause gestures prior the Serie A match between Parma Calcio and SSC Napoli at Stadio Ennio Tardini on September 20, 2020 in Parma, Italy. (Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Jaap Kalma, managing director del Parma, parla a TV Parma dell’obiettivo stagionale dei ducali: “Credo che il Parma sia uno dei migliori club dove lavorare ora. Fa differenza la proprietà lungimirante, fa la differenza il progetto, fa la differenza l’ambiente. C’è un rapporto costruttivo tra tifosi, città e club. Qui c’è un legame stretto tra città e club. Se promuoviamo bene il brand Parma, promuoviamo anche tutta Parma. La retrocessione è costata alla società una a trentina di milioni di euro, considerando il paracadute. Il secondo anno sarebbe più pesante”.

Promozione subito, il piano dei Ducali

Quindi, conti alla mano, il Parma sa che un altro anno di B sarebbe troppo pesante per le finanze della società. CHe come tutte sta attraversando un periodo di grande difficoltà dovuto al covid e al conseguente calo degli incassi soprattutto dal lato dei biglietti. Per questo Kalma dichiara che “non abbiamo assolutamente attenzione di stare un altro anno in B, vogliamo la A subito”. Per questo il presidente dei ducali Krause ha messo in campo tutto se stesso e ha investito sulla rosa per ritornare immediatamente nella serie che compete a una società con la storia dei gialloblu.

Su tutti il ritorno di Buffon, che ha ridato grande entusiasmo alla squadra e alla città. Ma anche Danilo e Franco Vazquez, giocatori assolutamente sopra categoria. Sono tutti arrivati con una missione chiara, la promozione immediata.

E sul presidente, Kalma esprime parole d’elogio molto importanti: “Krause? Un vulcano molto curioso, molto appassionato: vuole sapere tutto, è una persona con dei valori alti. Vi svelo una cosa: qualche mese fa c’era una discussione in Lega di A, per il posticipo del pagamento degli stipendi. Lui non capiva: il contratto, per lui, è un valore. Un piccolo esempio per far capire i valori che ha il nostro presidente”.